Coppa Italia e Supercoppa maschile, scudetto Juniores femminile e titolo italiano Giovanissimi: il poker è servito.
Si è conclusa nel migliore dei modi una stagione indoor da incorniciare per i colori biancorossi dell’U.S. Segno Tamburello, che è riuscito a portare in Val di Non ben 4 titoli tra i più ambiti nel panorama del tamburello nazionale.
Dopo i trionfi inaspettati, e proprio per questo dal sapore ancora più dolce, in Coppa Italia e Supercoppa Italiana con la squadra maschile, domenica scorsa a Guidizzolo, in provincia di Mantova, la formazione “rosa” del Segno è riuscita a conquistare anche il titolo italiano juniores femminile.
Nella mattinata di ieri, invece, a Rovereto è arrivata la ciliegina sulla torta: Enea, Gabriele, Alessandro, Federico, Gabriel e Lara hanno trionfato contro Capriano del Colle per 13-5, regalando l’ennesima gioia alla compagine nonesa, appena sette giorni dopo il titolo conquistato da Arianna, Sofia, Giulia, Alessia e Sara.
Ad aprire quest’annata indoor memorabile erano stati però Enrico, Alessio, Eros, Davide, Stefano e Gabriel, protagonisti del doppio successo in Coppa Italia e Supercoppa.
Per il sodalizio nato nel 1948 e oggi presieduto da Claudio Chini si tratta di un poker che resterà inciso negli annali e nella memoria di chi ha il tamburello, e in particolare la società di Segno, nel cuore.
Una serie di vittorie che nasce prima di tutto dalla passione. Degli atleti, ma anche dei tanti volontari che ruotano intorno alla società. E che si spera rappresenti soltanto l’inizio di un lungo cammino costellato di gioie e soddisfazioni.