Il Sassuolo fa cinquina con il Milan

Il lunch match della domenica è Milan-Sassuolo.

A Milano il pomeriggio è apprezzabile, il cielo sereno e la temperatura è frizzante.

Nel salotto del Meazza i rossoneri devono dimenticare la rovinosa sconfitta contro la Lazio del comandante Maurizio Sarri.

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La truppa di Alessio Dionisi è, invece, reduce dal pareggio di Monza. Gli emiliani sono collocati al 17esimo posto (con 17 punti) nella graduatoria.

Passano 7 minuti e il Diavolo segna con la zampata sotto misura di Olivier Giroud. Il VAR dopo aver visionato il film annulla la rete per posizione di fuorigioco del bomber francese.

Gli ospiti si limitano a contenere le sfuriate iniziali del Milan. Le azioni dei padroni di casa sono lente e prevedibili.

Girano le lancette dell’orologio e i neroverdi prendono coraggio organizzando le veloci ripartenze. La percussione è di Frattesi e Laurienté scalda i guantoni di Tatarusanu.

Berardi s’invola sull’out di destra e sul cross si avventa Gregoire Defrel che spinge la spera nel sacco rossonero.

Negli spazi la squadra di capitan Consigli si galvanizza. Il Sassuolo raddoppia, l’azione di Davide Frattesi è dirompente.

Il tempo di annotare il raddoppio del “Sasol” e Olivier Giroud, sul cross di Calabria, sale in ascensore e accorcia le distanze.

Sugli sviluppi del calcio d’angolo (calciato da Traoré) Domenico Berardi sbuca tra le maglie rossonere e infila con un colpo di testa Tatarusanu. La fase difensiva di Stefano Pioli è rivedibile.

Finisce il primo tempo. Milan-Sassuolo (1-3).

Trenta secondi della ripresa Calabria travolge Laurienté nel cuore dell’area di rigore. L’arbitro Antonio Giua della Sezione Aia di Olbia decreta il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Armand Laurienté che batte Tatarusanu.

Sul taccuino del cronista annotiamo la rete annullata dal VAR a Ante Rebic per posizione di offside.

Stefano Pioli organizza la consueta girandola delle sostituzioni.

Theo Hernandez perde una palla sanguinosa, Berardi compie lo scippo e Matheus Henrique de Souza segna la cinquina.

È il festival del gol. Sui titoli di coda Divock Origi (subentrato al posto di Rebic) accorcia ancora.

Notte fonda a San Siro. Milan-Sassuolo (2-5)

Il Sassuolo fa cinquina con il Milan.

Emanuele Perego             www.emanueleperego.it              www.perego1963.it