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La Sfera e lo Spillo

I “Bagai” senza rispetto, la “Vecchia Signora” cade allo Stadium

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Il Monza confeziona un match sontuoso sul green dello Stadium. Il primo tempo dei brianzoli è convincente sul piano tattico e tecnico.

La squadra di Raffaele Palladino gioca con personalità e temperamento. La mediana monzese è superiore, il palleggio nel mezzo è di qualità cristallina.

Qualche giro di orologio e Caprari segna ma il VAR dopo il consueto controllo annulla per il fuorigioco del trequartista biancorosso.

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Machin e Rovella sostengono le manovre, Carlos Augusto si lancia sul lato mancino, Ciurria e Caprari s’infilano nei corridoi.

Davanti Dany Mota è il punto di riferimento mobile. Il portoghese difende la sfera e accompagna le ripartenze organizzate dei Bagai.  

Patrick Ciurria insacca (di destro) gonfiando la rete sotto il parterre dove sono assiepati i colorati tifosi monzesi.

Il raddoppio è nell’aria. La volata è di Carlos Augusto, Dany Mota va in slalom gigante e deposita alle spalle di Szczesny.

Pessina e compagni fanno girare palla con dinamismo e vivacità.

Nella ripresa Max Allegri mescola le carte, inserendo Locatelli e le nuove leve, Soulé e Iling-Junior.

La Vecchia Signora schiaccia gli ospiti nella metà campo, pericolosa sui calci piazzati e sulle traiettorie aeree.

I bianconeri aumentano la pressione sulle corsie esterne. Locatelli e Milk (subentrati a Paredes e Kean) scaldano i guantoni del portiere biancorosso. Di Gregorio (scuola Inter) si supera con interventi decisivi.

Di Maria calcia da fuori area impegnando ancora Di Gregorio. Il Monza si difende con il coltello tra i denti limitando la furia bianconera.

Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro Gianluca Aureliano manda tutti sotto la doccia. Finisce qui.

Juventus-Monza (0-2). Il Monza espugna Torino e vince con merito. In due partite la squadra di Raffaelle Palladino, contro i piemontesi, mette in carniere 6 punti.

I “Bagai” senza rispetto, la “Vecchia Signora” cade allo Stadium.

Emanuele Perego             www.emanueleperego.it              www.perego1963.it

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