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Trento shock: si fa rimontare due gol allo scadere dal Chions ultimo in classifica

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Non c’è bisogno di tanti giri di parole. La prestazione del Trento è stata vergognosa. Non ci sono altri aggettivi per descrivere una partita del genere.

Il Chions, ultimo in classifica e con ancora zero vittorie all’attivo, è riuscito nell’impresa di rimontare due gol a partita praticamente finita.

Da 3-1 per il Trento, il risultato finale è stato 3-3. Il Trento, squadra che ha come obiettivo la promozione, giocando partite a questi ritmi dovrà sicuramente rivalutare i propri obiettivi.

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Nelle ultime sette partite ha collezionato cinque pareggi. Le uniche due vittorie sono arrivate grazie a un’enorme componente di fortuna. La partita con il Campodarsego è stata vinta per 1-0 grazie al miracolo di Cazzaro nell’ultimo minuto di recupero.

La vittoria con il Cartigliano è arrivata esattamente nello stesso modo. Dopo alcune clamorose occasioni della squadra vicentina, il Trento ha poi in contropiede concluso la pratica sul 3 a 1.

E’ arrivato il momento che la squadra e l’allenatore Parlato si facciano un’esame di coscienza e si rendano conto che la situazione non è per niente rosea. Questo ovviamente se l’obiettivo è la promozione. Altrimenti, guardando il bicchiere mezzo pieno, si tratta comunque di sette risultati utili consecutivi.

Il Chions, squadra del piccolo comune in provincia di Pordenone, non ha ancora mai vinto in 19 partite di campionato e ha segnato solamente 14 gol. La rosa è però tutt’altro che inesperta. Nella formazione iniziale c’è una folta colonia di giocatori provenienti dal settore giovanile dell’Udinese: il portiere Moretti, i terzini Guizzo e Pozzani e il centrocampista centrale Variola.

Il difensore centrale Pralini l’anno scorso era in forza al Levico ed è stato uno dei baluardi della difesa gialloblu. L’altro centrale di centrocampo Torelli ha invece giocato una stagione in serie B con il Carpi.

La partita appare subito in discesa per la squadra di casa, che domina il gioco e salta agilmente qualsiasi avversario. Il Chions, rintanato in difesa, si preoccupa essenzialmente di non prendere gol. Le ripartenze sono lente e inefficaci.

Dopo pochi minuti il portiere ospite Moretti toglie dal sette una punizione di Gatto. Pochi minuti più tardi Aliù fa gol alla prima palla toccata. Il diagonale è chirurgico e non dà scampo al portiere. La reazione del Chions è debole. Il colpo di testa di Vittore e poco più tardi quello di Tuniz non destano particolare preoccupazione.

Alla mezz’ora Dionisi pesca Aliù con un lancio millimetrico. La punta albanese, dalla stessa posizione del gol, calcia ancora una volta a incrociare ma Moretti respinge con i piedi. Si torna negli spogliatoi con un buon risultato, frutto di un dominio pressochè totale della squadra di casa.

Ad appena un minuto dal fischio del secondo tempo Aliù viene steso in area da Guizzo. Del calcio di rigore si incarica lo specialista Vincenzo Gatto, che non sbaglia. 2-0. La partita appare essere ormai in discesa, ma ed è proprio da qui che bisogna mettersi le mani nei capelli. A un quarto d’ora dalla fine Trainotti atterra Funes in area di rigore. L’arbitro concede il rigore per il Chions. Vittore non sbaglia e accorcia le distanze. 2-1.

Il Chions non fa nemmeno in tempo a preparare l’assalto che neanche dieci minuti più tardi Aliù fa doppietta con un colpo di testa chirurgico. 3-1. A circa dieci minuti dalla fine e con il Chions in evidente difficoltà a imbastire azioni offensive la pratica appare archiviata. In realtà non è affatto così. A un minuto dal novantesimo da un calcio d’angolo Tomasi trova di testa il gol del 3 a 2. Non è comunque il fatto più grave. Un minuto più tardi da un altro calcio d’angolo Torelli trova il gol del pareggio. 3-3

Non si sa se ridere o piangere. La situazione appare tragicomica. Non bastano le giustificazioni su questo è il gioco del calcio, perché in realtà la squadra di casa avrebbe potuto evitare l’ennesima rimonta. E’ già stato detto ampiamente nella prima parte e non c’è bisogno di ulteriori spiegazioni.

TRENTO: Cazzaro; Galazzini, Contessa (36’st Tinazzi), Trainotti (39’st Salviato), Caporali; Belcastro (32′ st Rivi), Aliù, Gatto; Dionisi; Pilastro (15’st Pinto), Ferri Marini (12’st Pattarello). Allenatore: Carmine Parlato
CHIONS: Moretti, Tuniz, Guizzo (36’st Guizzo), Pralini, Sbaraini (14’st Consorti), Variola, Vittore, Oubakent (23’st Funes), Valentia, Pozzani (8’st Spader). Allenatore: Fabio Rossitto
RETI: 10’pt Aliù (T), 1’st Gatto (T), 30’st Vittore (C), 37’st Aliù (T), 45’st Tomasi (C), 45+2’st Torelli (C)
AMMONIZIONI: Trainotti (T), Tuniz (C), Pattarello (T)
NOTE: campo in cattive condizioni

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