Terza sconfitta consecutiva per il Trento. I gialloblù perdono 2-0 in casa della Pro Vercelli.

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Mister Bruno Tedino: ” Oggi sono arrabbiato. Abbiamo fatto un primo tempo intelligente ed accorto. Non abbiamo concesso nulla alla Pro Vercelli, che in casa è una squadra pressoché imbattibile. Pertanto è inspiegabile cominciare il secondo tempo con questo tipo di atteggiamento. Non possiamo dilapidare il lavoro fatto sino a questo momento per delle disattenzioni. Questo è un gruppo serio e che lavora molto bene quindi non è accettabile lasciare la vittoria agli avversari. Oggi abbiamo regalato due reti agli avversari : la prima con un tiro da fuori e la seconda, con un calcio d’angolo. È evidente che sono errori di disattenzione e questo mi infastidisce parecchio”.

Andrea Trainotti: “Quella di oggi è una sconfitta che fa male perché arriva al termine di una gara che ci ha visti comunque fare un buon primo tempo. Prendere due reti su palla inattiva non è possibile. Sono situazioni che prepariamo in allenamento. Non possiamo permetterci questi errori. Dopo le due reti subite, abbiamo provato a rientrare in gara ma non ci siamo riusciti. Da questa situazione possiamo assolutamente uscirne. Dobbiamo continuare a lavorare e farci trovare pronti per la gara contro il Vicenza”.

THE MATCH

Allo Stadio Silvio Piola le ambizioni del Trento si scontrano con quelle della Pro Vercelli, che vince nel suo stadio grazie alle reti di Rodio (2’st) e Maggio (8’st), dopo un primo tempo che aveva visto protagonisti i gialloblù.

Gli aquilotti si dispongono in campo nel consueto 4-3-3 tediniano, con il ritorno di Russo a protezione dei pali.

I primi 30 minuti sono caratterizzati da un forte pressing trentino e la prima occasione arriva dai piedi di Sangalli che al 28’ cerca Brevi, il quale si trova in posizione di fuorigioco.

Dieci minuti più tardi la pericolosissima conclusione di Attys non riesce purtroppo a centrare lo specchio della porta e sfiora il palo alla sinistra di Sassi.

Carente di altre occasioni e grandi emozioni, il primo tempo termina sullo 0-0 ed al ritorno in campo la squadra di casa s’impadronisce del match.

Al 2’ sugli sviluppi del calcio d’angolo Rodio si coordina perfettamente dal limite dell’area e lancia una palla imprendibile alla destra di Russo. Primo gol stagionale per il numero 3 delle “Bianche Casacche”.

Esattamente sei minuti dopo arriva il raddoppio e la sentenza della vittoria: Maggio devia in rete la punizione eccellentemente battuta da Haodi.

La squadra di Tedino prova ad accorciare le distanze con il colpo di testa di Di Cosmo senza però trovare la porta avversaria.

Il Trento esce dal campo sconfitto con due gol subiti e porta a casa il terzo risultato negativo, rimanendo a 22 punti in classifica, al decimo posto insieme ad AlbinoLeffe e Lumezzane.

I gialloblù torneranno a giocare allo Stadio Briamasco domenica 17 dicembre alle ore 14:00 contro il Vicenza di mister Aimo Diana.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

PRO VERCELLI – A.C. TRENTO 1921 2-0 (0-0)

Reti: 2’st Rodio, 8’st Maggio

PRO VERCELLI (4-3-3): Sassi; Rodio (30’st Seck), Parodi, Camigliano, Sarzi Puttini; Iotti, Santoro, Haodi (49’st Rutigliano); Mustacchio (43’st Petrella), Comi (43’st Nepi), Maggio (49’st Gheza).

A disposizione: Rizzo, Valentini, Carosso, Emmanuello, Fiumanò, Contaldo, Spavone, Niang, Condello, Pesce.

Allenatore: Andrea Dossena

MIGLIORE IN CAMPO: Haodi

TRENTO (4-3-3): Russo; Frosinini, Ferri, Trainotti (26’st Vaglica), Obaretin; Di Cosmo, Sangalli (34’st Pasquato), Brevi (12’st Terrani); Anastasia (26’st Rada), Petrovic, Attys.

A disposizione: Pozzer, Di Giorgio, Ercolani, Galazzini, Del Piero, Vitturini,Barison.

Allenatore: Bruno Tedino

MIGLIORE IN CAMPO: Attys

ARBITRO: Sig. Antonio Di Reda di Molfetta

ASSISTENTI: Leonardo Tesi di Lucca e Ionut Eusebiu Nechita di Lecco

IV UFFICIALE: Marco Menozzi di Treviso

Ammoniti: 35’pt Brevi, 40’ Attys, 6’st Frosinini, 9’st Trainotti, 15’st Santoro, Sarzi.

Recupero: 2’+5’.

Totale spettatori: 1000 circa.

Credits Carmelo Ossana & Michael Giacca- A.C. Trento 1921