Federica Brignone si è fermata ai piedi del podio nel gigante femminile di Coppa del mondo in programma sulle nevi italiane di Kronplatz.
La trentunenne carabiniera valdostana ha messo in scena una splendida seconda manche sulla “Erta” di San Vigilio, affrontando i dossi con i tempi giusti e facendo la differenza sul ripido. Il suo tempo finale è stato di 2’04”20, a soli 5 centesimi dal terzo posto occupato dalla francese Tessa Worley, accarezzando così il primo podio stagionale in gigante.
La vittoria è stata appannaggio di Sara Hector, con una manche strepitosa che le è valso il quinto podio consecutivo in una specialità che la vede sempre più leader.
Distacchi impressionanti quelli rifilati alle avversarie con la seconda classificata Petra Vlhova – che aveva accumulato un vantaggio nella prima run di 0”34 – finita a 15 centesimi e con Worley attardata di 52 centesimi.
Settima posizione finale per l’altra azzurra in gara Marta Bassino. La quasi ventiseienne di Borgo San Dalmazzo ha terminato a 99 centesimi dalla leader svedese, in una pista che in passato le aveva regalato soddisfazioni con ben tre podi.
Non erano riuscite ad accedere alla seconda manche Karoline Pichler 38esima, Roberta Midali 39esima, Roberta Melesi 42esima e Vivien Insam 43esima. Out nella prima run Ilaria Ghisalberti.
La classifica di specialità vede Sara Hector al comando con 462 punti, seguita da Tessa Worley a 367 e Mikaela Shiffrin a 361. Prima delle azzurre Marta Bassino, quinta a 196. Nella generale tutto invariato con prima Shiffrin a 1026 punti ma con Petra Vlhova a sole 17 lunghezze di distacco. Terza Sofia Goggia a 769.
Prossimo appuntamento con il gigante femminile di Coppa del mondo il 5-6 Marzo sulla pista svizzera di Lenzerheide, dopo l’attesissimo appuntamento di Pechino 2022.
Le parole delle due sciatrici azzurre dopo il gigante femminile di Coppa del mondo andato in scena sulla celebre pista “Erta” di Kronplatz:
Federica Brignone: “Ho fatto due manche solide finalmente, dopo che a Lienz avevo fatto una manche non buona ed una seconda eccezionale, con il miglior tempo. L’aver disputato due manche buone è un’ottima notizia per il mio gigante. È la quarta volta di fila che arrivo quarta nelle ultime gare per una questione di centesimi; mi piacerebbe finire sul podio ma, a questo punto, spero arrivi nel momento giusto. Mi spiace perché sono lì, è come se mi fossi fatta sfuggire quattro podi, ma sono comunque contenta delle due ottime manche di oggi. Sono stata solida, sono in fiducia perché anche oggi mi sono fidata a provare ad attaccare e questo era fondamentale per me”
Marta Bassino: “Eravamo tutte vicine ed ho fatto fatica nella parte finale, ho trovato abbastanza lungo. Sono tranquilla, anche se oggi ho fatto un po’ più fatica, in allenamento sto andando bene e mi sono allenata di più in gigante per ritrovare fluidità e son contenta di come sta andando. Chiaramente devo tirarlo fuori in gara anche se non è facile. Sono lì, anche se non al livello dell’anno scorso, però sto tornando e vedremo. Sono tranquilla dal punto di vista mentale, avrò ancora qualche giorno di allenamento prima di arrivare in Cina però vedremo di fare il massimo come sempre. Conta arrivare bene a giorno della gara, come mi hanno insegnato gli scorsi mondiali in cui arrivavo con una sciata veramente solida, quest’anno è andata diversamente ma vedremo quando saremo là. Alle Olimpiadi farò il gigante, il superg, la combinata ed il team event e forse lo slalom: un bel programma”