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La Sfera e lo Spillo

Milan da urlo, Juve solo fantasmi

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E’ un pomeriggio di gala. La storica rivalità tra due città si riaccende, sul palcoscenico dello stadio Giuseppe Meazza si affrontano i Casciavit e la Vecchia Signora.

Alla Scala del Calcio si gioca la partita numero 88 in Serie A. Per gli amanti delle statistiche ventinove sono le vittorie dei rossoneri, trentaquattro i pareggi e ventiquattro i successi dei bianconeri.

L’ATMOSFERA

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Sabato 8 ottobre 2022 (ore 18.00), in riva ai Navigli, si celebra nella capitale della moda l’incontro tra Associazione Calcio Milan e Juventus Football Club, nel giorno di Santa Pelagia, vergine e martire di Antiochia.

Nel Piazzale Angelo Moratti il cielo è soleggiato e la temperatura di 23 gradi centigradi. Il manto erboso è in buone condizioni. I Paesi collegati sono 150 e l’impianto meneghino è sold out, stracolmo con 70.000 spettatori.

IN DIRETTA

La partita è trasmessa in diretta sulla piattaforma di DAZN, telecronaca è affidata alla voce profonda di Pierluigi Pardo e il commento tecnico di Dario Marcolin (ex centrocampista di Lazio, Sampdoria e Napoli).

L’ARBITRO

Il fischietto dell’incontro è assegnato a Daniele Orsato della Sezione AIA di Schio (provincia di Vicenza). L’arbitro veneto esercita la professione di elettricista.

Gli assistenti sono Carbone e Giallatini, quarto uomo Fabbri, al VAR Chiffi, assistente VAR Marini.

I NUMERI

In questo torneo, sedici sono le reti realizzate e nove quelle subite dai padroni di casa. Dodici sono quelle all’attivo e cinque quelle al passivo per la squadra Sabauda.

Le due compagini si presentano, rispettivamente al quinto (17 punti) e all’ottavo posto (13 punti).

Il percorso del tecnico livornese è caratterizzato da tre vittorie, quattro pareggi e una sconfitta; per gli undici del coach di Parma, cinque incontri vincenti, due pareggi e una disfatta.

LA DISTINTA

Ecco le formazioni ufficiali:

MILAN (4-3-2-1): Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer (83’ Vranckx), Pobega (58’ Krunic); Brahim Diaz (63’ De Ketelaere), Leao (83’ Origi); Giroud (63’ Rebic) (allenatore Stefano Pioli)

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado (46’ McKennie), Locatelli (55’ Paredes), Rabiot (79’ Soule), Kostic (55’ Miretti); Vlahovic (77’ Kean), Milik (allenatore Massimiliano Allegri)

SPUNTI DI CRONACA   

L’inizio è veloce e brillante. Le squadre sono aperte al gioco e concedono gli spazi delle azioni in profondità.

Il Milan deve fare a meno di diversi titolari (Maignan, Calabria, Kjaer, Saelemaekers, Messias),  la Juve rinuncia ad Angel Di Maria per squalifica.

I rossoneri sono reduci dalla scoppola (in Champions League) di Stamford Bridge contro il Chelsea.

Sulla ripartenza bianconera Cuadrado spinge sulla fascia e spedisce la sfera sulla destra di Tatarusanu, poi Milik scalda i guantoni del portiere romeno.

Il terzo squillo bianconero lo suona Danilo che calcia a lato.

Qualche giro d’orologio e sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Tonali, il portoghese Leao colpisce la base del palo di Szczesny.

La fiammata iniziale bianconera si spegne, i bianconeri abbassano il baricentro. Con il passare dei minuti il Milan ritrova le distanze e le geometrie.

Rafael Leao colpisce il secondo legno con un fendente preciso e accurato, in seguito Bennacer spedisce il cuoio in curva.

I piemontesi nel finale di primo tempo sono leziosi e confusi. Nei minuti di recupero Tomori gonfia il sacco bianconero. Padroni di casa sbloccano lo score.

Dopo la ricreazione il Diavolo raddoppia con Brahim Diaz che cavalca in verticale e deposita in rete. Nell’occasione lo spagnolo scarta come birilli i difensori juventini.

Theo Hernandez sfiora il tris. La truppa di Pioli alza la velocità di esecuzione e l’intensità.

Con l’uscita di Cuadrado il binario diventa una proprietà rossonera. Gli undici di Allegri staccano la spina e dimenticano lo spartito tattico.

In attesa delle partite di Napoli e Atalanta il Milan aggancia la testa della classifica (a quota 20 punti). Per la Juve è una sconfitta non solo aritmetica, ma su tutto il fronte.

IL TABELLINO

Milan-Juventus (2-0)

Reti: Tomori (M) -al minuto 45’+1’-, Brahim Diaz (M) -al minuto 54’-

Ammoniti: Cuadrado (J), Brahim Diaz (M), Kean (J), Tonali (M), Paredes (J)

Espulsi: nessuno

UP and DOWN

La rete di Brahim Diaz è da mostrare ai ragazzi delle scuole calcio. Tonali e Bennacer vincono i duelli nel mezzo. Rafael Leao quando si accende è devastante nelle scorribande offensive.

Massimiliano Allegri sale sul banco degli imputati.

-RISULTATO di oggi pomeriggio

Sassuolo-Inter (1-2)

Milan da urlo, Juve solo fantasmi.

Emanuele Perego             www.emanueleperego.it              www.perego1963.it

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