Luca De Aliprandini ha riportato l’Italia sul podio della Coppa del mondo nel gigante maschile – a cinque anni di distanza dall’ultima volta -, nella tappa in programma sulle nevi dell’Alta Badia. Il 31enne portacolori delle Fiamme Gialle, già medaglia d’argento iridata nel gigante di Cortina lo scorso febbraio, si è issato in seconda posizione regalandosi il primo podio in carriera nel massimo circuito.
Il trentino ha completato la sua prova con il tempo complessivo di 2’27″08, arrendendosi solamente al sempre più leader della classifica generale, lo svizzero Marco Odermatt – alla quarta vittoria in stagione -, che lo ha preceduto di 1″01 fissando il cronometro sul 2’26″07. In terza posizione il tedesco Alexander Schmid, staccato di 1″09, che si è anche lui accomodato per la prima volta in carriera nelle prime tre posizioni in una gara di Coppa del mondo.
Ai piedi del podio il norvegese Henrik Kristoffersen, a due centesimi dalla terza piazza, seguito dall’austriaco Manuel Feller a 1″48 dal leader elvetico.
In casa Italia soddisfazione anche per la bella prova di Filippo Della Vite, riuscito a recuperare ben dieci posizioni nella seconda manche, assestandosi al 20esimo posto con 2″74 di ritardo.
Ha chiuso 22esimo Giovanni Borsotti e 25esimo Simon Maurberger, mentre non erano riusciti a superare la fase di taglio in mattinata Riccardo Tonetti 33esimo, a 7 centesimi dall’ultimo posto utile, e Giovanni Franzoni 37esimo. Out nella prima run Hannes Zingerle e Alex Hofer.
Classifica generale che vede Odermatt allungare al primo posto con 633 punti, seguito dall’austriaco Matthias Mayer a 405 e al norvegese Alexander Aamodt Kilde a 329. Sempre Odermatt in testa anche nella classifica di specialità (380 punti), con al secondo posto Kristoffersen (213 punti) e terzo posto per il nostro Luca De Aliprandini a 207 punti.
Prossimo appuntamento con i gigantisti di Coppa del mondo maschile l’8 e 9 gennaio sulle piste svizzere di Adelboden.
A seguire le parole dei protagonisti:
Filippo Della Vite: “Oggi è andata molto bene, perché la prima manche è stata più difficile rispetto a ieri ma sono riuscito comunque a qualificarmi come 30esimo. Nella seconda, partendo per primo, la pista era veramente perfetta e ho fatto una buona gara. Non voglio pensare agli obiettivi, ma solo migliorare gara dopo gara allenandomi al meglio e quello che verrà verrà”.
Giovanni Borsotti: “Ho attaccato anche se questa neve non esalta le mie caratteristiche, anche se ovviamente si può sempre migliorare. Oggi ho fatto fatica: sono partito meglio nelle prime porte, poi ho girato un po’ intorno ai pali però abbiamo fatto un altro risultato per rimanere lì. Ieri ero più a mio agio, oggi ero anche un po’acciaccato ma va bene così”
Simon Maurberger: “Ho dovuto tirare nella seconda manche ma non son riuscito al 100% ma solo a tratti. Un po’ mi dispiace ma guardiamo avanti e cercheremo di migliorare”