La stagione della Dolomiti Energia Trentino Under 19 si chiude con i bianconeri tra le migliori dodici squadre d’Italia: alle Finali Nazionali di Ragusa i ragazzi di coach Marco Albanesi dopo l’impresa contro Bergamo sfiorano solamente il colpaccio contro Pesaro, che la spunta 73-64 dopo un’altra partita di grande spirito battagliero di capitan Iobstraibizer e compagni.
Il migliore a referto alla fine è Zangheri, il miglior realizzatore stagionale dei bianconeri, che scrive 17 punti segnando alcuni dei canestri più spettacolari del match in un secondo quarto ai limiti della perfezione per l’Aquila (31 punti in 10’) che aveva rilanciato le ambizioni dei trentini dopo un brutto primo quarto.
In doppia cifra a referto anche il “solito” Rudovic (12 punti e 5 rimbalzi) e Dell’Anna (10).
Una menzione speciale anche per i “trentini” Iobstraibizer e Gaye, 10 punti in una partita più brillante anche dal punto di vista atletico: minuti di qualità anche per i giovani Margoni e Frigerio, 8’ di gioco per un combattivo Savio.
“Usciamo con la sensazione che avremmo potuto farcela – commenta coach Albanesi, responsabile del settore giovanile bianconero -: abbiamo avuto un impatto un po’ molle ma poi abbiamo reagito e ce la siamo giocata fino in fondo. C’è l’amarezza della sconfitta, ma non cancella l’orgoglio per il nostro lungo percorso che abbiamo affrontato in questi mesi, tirando fuori il massimo da questo gruppo.
Abbiamo lavorato tantissimo, affrontato le difficoltà, siamo andati oltre ai problemi: arrivare qui tra le migliori 12 d’Italia è una grande vittoria per i ragazzi, lo staff tecnico e il club. I miglioramenti da novembre a oggi di cui sono più fiero?
Direi la capacità dei ragazzi di passarsi il pallone in attacco, e la “die-hard” mentality che hanno mostrato in tutte queste partite. Anche oggi abbiamo reagito e siamo stati in partita”.
La cronaca del match. Dopo l’impresa nello “spareggio” con Bergamo i bianconeri entrano in campo ancora “sognanti”, ma vengono presto riportarti alla realtà dalle iniziative uno contro uno di Stazzonelli e compagni.
Dia è un fattore nel pitturato, Pagnini si sblocca presto dall’arco: Trento invece annaspa incappando in troppe palle perse e soluzioni forzate in attacco (23-8).
La Dolomiti Energia però è una squadra pazza, che può accendersi e spegnersi in qualunque istante: Zangheri e Dell’Anna all’improvviso si infiammano dall’arco e con una serie di triple una dietro l’altra costruiscono il grande contro-break bianconero che porta addirittura Trento in vantaggio dopo i primi 20’ di gioco con un layup di Zangheri (38-39).
Pesaro però ho qualità, esperienza e centimetri, e nel terzo quarto riprende le redini della partita a forza di rimbalzi d’attacco e si riporta avanti in doppia cifra di margine. Dell’Anna e Morina tentano l’assalto nel finale, ma Rudovic sbaglia due triple cruciali e la lunga rincorsa dei trentini si arresta sul 73-64 finale.
VL PESARO 73
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 64
(23-8, 38-39; 60-51)
VL Pesaro: Sgarzini 6, Mariotti 9, Stazzonelli 14, Sablich 11, Dia 17, Tombari n.e., Campagnoli 2, Nicolini n.e., Ferri n.e., Pagnini 10, Grimaldi 2, Prenga 2. Coach Luminati.
Dolomiti Energia Trentino: Morina8, Dell’Anna 10, Zangheri 17, Rudovic 12, Gaye 10, Margoni, Formenti n.e., Savio 1, Frigerio 2, Bisesti n.e., Pradi n.e., Iobstraibizer 4. Coach Albanesi, ass. Ress, Linhao, Sciatti.
ARBITRI: Pellicani, Bettini, Calella.
NOTE: Tiri da due: VL Pesaro 24/55, Dolomiti Energia 14/30. Tiri da tre: VL Pesaro 6/25, Dolomiti Energia 5/24. Tiri liberi: VL Pesaro 7/12, Dolomiti Energia 21/28.