Nella serata di ieri, l’Aquila Basket in trasferta a Belgrado in occasione del Round 9 della Coppa europea, è affondata davanti alla corazzata del Partizan, prima della classe nel Gruppo A di 7DAYS EuroCup.
Di fatto, a risultare fatali nella serata di ieri non sono state le sole assenze di Reynolds, Bradford e Sanders (tutti e 3 rimasti a Trento causa Covid-19) ma anche il terribile primo periodo che ha visto un parziale di 8-27 in favore della squadra serba e gli ultimi minuti di gioco dove la Dolomiti Energia si è fatta scappare via completamente la squadra avversaria per 12-25. Nei periodi centrali della partita, Trento ha visto dei parziali di 22-25 e 23-22. “Non malissimo” si potrebbe dire, ma ovviamente poco si poteva fare davanti ad uno squadrone come quello guidato da coach Obradovic.
Per tutta la sera, l’Aquila non ha mai smesso di lottare: bravi Williams (11 punti e 4 assist), Flaccadori 13 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi) e Caroline (14 punti e 5 rimbalzi) che hanno dimostrato di avere grinta e carattere.
Per la situazione del momento (cioè con 3 assenti importanti) bisogna farsi andare bene ogni minimo gesto positivo. L’importante è ora recuperare i tre rimasti a casa per organizzarsi e dare il meglio nelle prossime partite.
Salvo ulteriori modifiche al calendario, per l’Aquila si prospettano infatti giornate impegnative: 16 gennaio in trasferta a Sassari; 18 gennaio in trasferta a Badalona; 23 gennaio in casa contro Napoli; 26 gennaio in casa contro Andorra; 28 gennaio in casa contro Varese e 30 gennaio in trasferta contro Varese.