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Orano 2022: risultati del 3 luglio

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Pagliaricci CONI

Taekwondo:  Roberto Botta nei +80 kg ha affrontato lo sloveno Divkovic superandolo 10-2, in semifinale ha affrontato Ivan Sapina (CRO) che lo ha battuto 15-18. L’azzurro vince la medaglia di bronzo. Denis Baretta (68 kg) ha battuto nel primo incontro l’egiziano Barakat 10 -8 ai quarti di finale ha incontrato lo spagnolo Perez Polo che lo ha sconfitto 25-4.

Nei 57 kg Giada Al Halwani ha vinto contro la serba Radmilovic 28-8 ai quarti ma è stata battuta nella semifinale dalla turca Hatice Kubra Ilgun 12-2. L’azzurra comunque conquista la medaglia di bronzo

Pesi: Carlotta Brunelli nella categoria 71 kg ha chiuso al quinto posto con 93 kg dopo le tre sessioni di alzata nello strappo. Nello slancio l’azzurra è risultata 11ª con 105 kg.

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Antonino Pizzolato sa sorprendere. Ha vinto due medaglie d’oro dimostrando tutta la sua superiorità nella categoria 89 kg. L’azzurro non ha avuto praticamente avversari nello strappo. Per vincere la medaglia d’oro gli sono bastate due alzate su tre. La seconda è stata devastante per i suoi avversari con 172 kg nessuno ha saputo replicare.

Nello slancio invece la lotta è stata più intensa. L’egiziano Karim Abokahla ha tentato in tutti modi di impedirgli la doppietta. Antonino entrato in gara a 210 senza successo. Il secondo tentativo invece è andato a buon fine e l’egiziano ha dovuto alzare la posta con 212 kg. Antonino non si è fatto pregare e ha tirato su un chilo in più. Karim non è stato in grado di fare meglio e sul 214 all’ultimo tentativo è crollato lasciando l’oro nelle mani di Pizzolato

Tiro a Volo:  Silvana Stanco ha vinto la medaglia di bronzo nella fossa olimpica conquistando il podio con 17/25 nell’ultima tornata di tiri. L’azzurra, al termine dei 125 piattelli delle due fasi eliminatorie di tiri, si era classificata al secondo posto. Una parte del percorso Silvana lo aveva diviso con Jessica Rossi, quarta nella prima tornata di qualificazione con 116, poi eliminata in semifinale con 13/25. L’atleta nata a Zurigo, tesserata per le Fiamma Gialle, due volte campionessa mondiale, ha invece proseguito per la finale dove ha centrato il terzo posto.

Mauro De Filippis è giunto quarto in finale dove ha centrato 11 piattelli su 15. Era giunto alle fasi conclusive dopo le due sessioni di qualificazione con il quinto punteggio (120+4) al termine dello shoot -off con lo sloveno Vatovec. In Semifinale con 21/25 si era guadagnato l’accesso alle ultime piazzole di tiro ma non è riuscito ad arrivare sul podio. Daniele Resca, invece, con 9° posto (117 p.) non è entrato tra i finalisti.

Nuoto: Risultati delle batterie del mattino: 400 sl – 4° Luca De Tullio (3:53.75),7. Alessandro Proietti Colonna (3:56.83). 50 dorso – 3. Anita Gastaldi (29.00), 6. Carlotta Zofkova (29.18). 50 dorso 1. Simone Stefani (25.17), 6. Lorenzo Mora (25.54). 100 sl 6. Sofia Morini (55.90), 9. Alice Mizzau (56.30). 200 misti 6. Pier Andrea Matteazzi (2:02.80), 7. Giovanni Sorriso (2:03.46).

Il nuoto regala un’altra giornata di medaglie all’Italia Team in gara ai Giochi del Mediterraneo di Orano 2022. È d’oro Simone Stefanì nei 50 dorso in 25”00 davanti allo spagnolo Segura (25”09) e all’altro azzurro Lorenzo Mora (25”17), medaglia di bronzo. Ma a vincere in Algeria è anche la staffetta 4×100 sl maschile composta da Alessandro Bori, Giovanni Carraro, Filippo Megli e Luca Serio, prima in 3:15.77, più veloce di Grecia (3:16.64) e Francia (3:18.04).

La staffetta 4×200 stile libero è seconda sul podio dietro alla Slovenia, Linda Caponi, Antonietta Cesarano, Noemi Cesarano e Alice Mizzau fermano il tempo sul 7:59.63. 

Bronzo anche per Luca De Tullio (in 3’50”11) nei 400 sl vinti dal greco Markos in 3’48”72. Ottavo, invece, Alessio Proietti Colonna. Medaglia dello stesso metallo anche per Pier Andrea Matteazzi, terzo nei 200 misti (2:00.24) vinti a pari merito dall’algerino Syoud (1:58.83) e dal greco Vazaios. Settimo Giovanni Sorriso.

Nei 50 dorso, quinto e sesto posto per Carlotta Zofkova (29.06) e Anita Gastaldi (29.17). Sesta Sofia Morini nei 100 sl (55.56). Quarto Luca De Tullio nei 1500 sl (15:16.31).

Scherma: Giornata dedicata alle gare di sciabola. Riccardo Nuccio ha vinto la medaglia d’argento. L’azzurro ha perso la finale contro l’egiziano Elsissy 15-9. Terminata la fase a gironi i tre sciabolatori Riccardo Nuccio, Dario Cavaliere, Giovanni Repetti hanno raggiunto il tabellone degli ottavi.  Mentre Nuccio ha ottenuto un bye che lo ha portato a disputare i quarti contro l’egiziano Amer, battuto per 15-6, in semifinale lo spagnolo Bravo Aramburu con cui ha vinto 15-11 aprendosi le porte della finale. Repetti ha superato, invece, agli ottavi il francese Annic 15-14 per poi disputare i quarti contro lo spagnolo Bravo Aramburu che lo ha eliminato con 15-13. Nella parte bassa del tabellone Cavaliere è riuscito a superare sia l’algerino Izem 15-4 sia il tunisino Ferjani 15-14. In Semifinale l’azzurro è stato sconfitto dall’egiziano Elsissy 15- 9 conquistando comunque la medaglia di bronzo.

Nel tabellone femminile Eloisa Passaro dopo aver superato i quarti contro la francese Vongsavady 15-12 ha dovuto scontrarsi contro l’azzurra Chiara Mormile, che aveva battuto la spagnola Martin Portugues 15-6. Il derby italiano ha visto vincente Chiara (15-12) lasciando a Eloisa la medaglia di bronzo.

Mormile in finale ha affrontato l’algerina Moudiaf che l’ha superata per 7-15 lasciando all’azzurra la medaglia d’argento

Basket 3×3  – Basket 3×3 il quartetto femminile, composto da Beatrice Del Pero, Sara Madera, Giulia Bongiorno, Giovanna Elena Smorto, ha vinto medaglia di bronzo battendo la Turchia 14-12. E’ il primo podio di una formazione italiana ai Giochi del Mediterraneo in questa specialità dopo l’introduzione nel programma gare avvenuta nella edizione di Tarragona 2018. In semifinale le azzurre erano state sconfitte dalla Spagna per 11-16.

Atletica: L’atletica azzurra porta altre nove medaglie all’Italia Team, per un totale di 5 ori, 6 argenti e 6 bronzi. L’oro di giornata porta la firma delle staffettiste della 4×400 Anna Polinari, Virginia Troiani, Raphaela Lukudo e Giancarla Trevisan con il crono di 3:29.93, su Slovenia (3:31.51) e Turchia (3:43.13). Squalificata, e poi riammessa all’argento, la 4×400 maschile con Pietro Pivotto, Giuseppe Leonardi, Lapo Bianciardi e Matteo Raimondi che ha completato la prova in 3:04.55 dietro all’Algeria (3:03.41) e di un soffio davanti alla Turchia (3:04.55).

Nei 200 metri Diego Pettorossi ribadisce il bel momento di forma con l’argento in 20.65 (+0.8): l’azzurro deve arrendersi soltanto al campione del mondo di Londra 2017, il turco Ramil Guliyev (20.21), e finisce davanti allo spagnolo Daniel Rodriguez Serrano (20.78), conquistando il suo secondo podio della manifestazione dopo l’oro con la staffetta 4×100. Settimo Andrea Federici.

D’argento anche Nicla Mosetti nei 100hs: la triestina è meno scorrevole di ieri (13.02 in batteria) ma si merita il podio con 13.22 (+1.0), alle spalle della francese Solenn Compper (12.92), mentre Elena Carraro colpisce in pieno il terzo ostacolo e chiude in 13.67 (settima). Argento e bronzo nei 1500 metri al femminile per le mezzofondiste azzurre Federica Del Buono e Ludovica Cavalli, con un pizzico di dispiacere per la rimonta subita da entrambe nel rettilineo finale, per mano della francese Aurore Fleury (4:13.03): la genovese Cavalli era stata la più intraprendente per l’intero svolgimento della gara e si era portata al comando in prossimità della campana per mettere a dura prova le concorrenti (poi terza in 4:13.37), quindi negli ultimi cento era uscita con determinazione la vicentina Del Buono, beffata proprio sulla linea d’arrivo, per chiudere seconda in 4:13.09.

Tra le prestazioni tecniche di maggior rilievo c’è senz’altro l’1:44.97 che consegna la medaglia di bronzo negli 800 metri a Catalin Tecuceanu, nella sua prima rassegna in maglia azzurra: per il padovano è un tempo che sfiora il personale dello scorso anno (1:44.93), un crono che cancella anche il piccolo rammarico per la rimonta subita dall’algerino Yassine Hethat (1:44.79) che lo priva dell’argento in extremis. Anche l’oro va ai padroni di casa dell’Algeria, in virtù dell’1:44.52 di Djamel Sedjati, e l’Italia può applaudire anche Simone Barontini, al suo primo sub-1:46 in carriera con il personale di 1:45.92 (superato l’1:46.13 degli Assoluti di Rovereto 2021) e il sesto posto.

Bronzo e progresso fino a 1,87 per la saltatrice in alto Marta Morara: alla prima prova centra la quota del suo primato, a differenza della greca Eleftheri Christogeorgou che deve ricorrere al terzo tentativo, mentre Erika Furlani chiude ottava con 1,84. Titolo alla montenegrina Mariya Vukovic (1,92). L’altro bronzo di giornata è per un combattivo Italo Quazzola, in grado di migliorare il personale fino a 13:37.63, sulla scia dei marocchini compagni d’avventura Soufiyan Bouqantar (13:36.12) e Mohamed Fares (13:36.85). Nona piazza per Dario De Caro in 13:56.63.

È quarta Irene Siragusa nella finale dei 200 metri (23.27/+0.9) dominata dall’egiziana Basant Hemida con il record dei Giochi (22.47). Ottava Maya Bruney con 23.81. Eguaglia il proprio limite Lorenzo Simonelli nei 110hs: 13.59 (+0.3) e quinto posto per il ventenne romano, stesso tempo con cui ha trionfato ai Tricolori U23 di Firenze. Qui il successo va al cipriota Milan Trajkovic con il record dei campionati (13.34). Ottavo l’altro azzurro Francesco Ferrante (14.27), falloso fin dal primo ostacolo. Nel disco è sesto Nazzareno Di Marco con 59,52, decimo Giovanni Faloci con 57,30, nel lungo è settimo Gabriele Chilà con 7,58 (+0.2), nono Jacopo Quarratesi (7,41/+1.2). 

Vela: La vela porta in dote 5 medaglie all’Italia Team a Orano 2022. Nicolò Renna è il più veloce di tutti nell’iQFOiL e vince l’oro (38 punti netti), bronzo per Luca Di Tomassi (57).  Tra i due azzurri il francese Tom Arnoux (44) Al femminile è d’argento, invece, Marta Maggetti nella classe vinta dalla francese Helen Noesmoen (46 punti netti), bronzo alla croata Palma Cargo (66).

Le altre medaglie le confezionano, invece, Chiara Benini Floriani che vince l’argento nell’ILCA 6 e Giovanni Coccoluto Giorgetti vincitore del bronzo nell’ILCA 7.L’azzurra che ha totalizzato 30 punti, al netto dello scarto (45)  è stata preceduta dalla francese Marie Barrue con 25p. (39) mentre al terzo posto si è classificata la turca Ecem Guzel con 33 p. (46). Nella gara maschile ha vinto il francese Jean Baptiste Bernaz con 19 punti (48) mentre al secondo posto si è classificato lo spagnolo Joel Rodriguez Perz (ESP) con 35 p. (51). Coccoluto ha totalizzato 37 p. (49).

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