Una Dolomiti Energia Trentino tutto cuore e determinazione resta per 40’ in partita al cospetto del Buducnost Podgorica ed esce sconfitta 73-58 dal Round 7 di regular season in 7DAYS EuroCup: si interrompe così la striscia di tre successi consecutivi per i bianconeri, che orfani di Spagnolo, Conti e pure di Crawford (out proprio a ridosso della palla a due per problemi intestinali) giocano una partita di enorme concentrazione e applicazione, rimanendo dentro il match con rotazioni ridotte all’osso e con il contributo anche dell’Under 19 Richard Morina (sette minuti in campo senza punti).
Poco da rimproverare ai ragazzi di coach Lele Molin, che contro una delle big del gruppo B di coppa sfiorano il colpaccio in condizioni a dir poco problematiche: alla fine il miglior realizzatore del match per i bianconeri è un Darion Atkins da 16 punti, 7 rimbalzi, 4 stoppate e 3 recuperi.
La cronaca | Parte meglio la Dolomiti Energia, che costringe il Buducnost a tre minuti e mezzo senza punti trovando nell’altra metà campo i canestri di Atkins e Lockett: una tripla di Trent vale il 5-13, i bianconeri giocano un avvio di match perfetto nella propria metà campo difensiva, uno sforzo frustrato solo in parte da un paio di palle perse che aiutano i padroni di casa a rimanere a contatto al termine del primo quarto (14-18).
L’avvio di secondo quarto è un monologo di Jagodic-Kuridza intervallato solo a momenti delle incursioni di Flaccadori in area: Trento è in affanno ma sfodera una gran stoppata di Udom e i soliti punti di Atkins (25-22). A quel punto però i montenegrini alzano l’intensità della propria soffocante difesa, la migliore degli EuroCup guardando i numeri, e l’Aquila non trova il modo di sbloccarsi. I bianconeri scivolano a -15 e chiudono sotto 42-29 la prima metà di match con una tripla di Flaccadori e un bel canestro di Atkins.
Partita finita? Neanche per sogno, questa è la Dolomiti Energia Trentino: Flaccadori e Grazulis ispirano un break di 11-0 per gli ospiti nel giro di 3’ di gioco (42-40), Forray da tre risponde due volte alle fiondate di Jagodic-Kuridza e dopo 30’ siamo 54-46. La Dolomiti Energia porta un altro assalto alla partita nel cuore dell’ultimo quarto, arrivando a -4 con il contributo di Forray, Grazulis e Atkins (60-56). Gli ospiti falliscono un paio di tiri aperti da tre punti per tornare sotto, il Buducnost nel finale è più lucido nel gestire i palloni pesanti e si porta a casa i due punti.
Buducnost VOLI Podgorica 73
Dolomiti Energia Trentino 58
(14-18, 42-29; 54-46)
BUDUCNOST VOLI PODGORICA: Reynolds 5, Bell-Haynes 7, Sehovic, Booth 1, Kaba 7, Lazic 7, Ilic, Jagodic-Kuridza 20, Drobnjak, Popovic. Coach Jovanovic.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Morina, Gaye ne, Forray, Flaccadori, Udom, Crawford ne, Ladurner, Grazulis, Atkins, Lockett. Coach Molin.
Le parole di coach Lele Molin | «Abbiamo cominciato con il giusto atteggiamento la partita, poi nel secondo quarto abbiamo fatto grande fatica contro la loro pressione: hanno alzato l’intensità e noi abbiamo commesso troppe palle perse. Poi nel terzo quarto abbiamo ripreso ritmo e fiducia, e giocato con buona consistenza. Sapevamo che sarebbe stato difficile questa sera, Podgorica è un campo difficile da espugnare e per le condizioni in cui siamo arrivati al match credo che la squadra abbia fatto un buon lavoro: siamo stati dentro la partita per 40’, era difficile fare di più. Congratulazioni al Buducnost per la vittoria».
La prossima | I bianconeri giocheranno in trasferta sabato a Napoli contro la GeVi di coach Maurizio Buscaglia e JaCorey Williams (palla a due alle 20.00, diretta ELEVEN Sports). La Dolomiti Energia giocherà di nuovo davanti al suo pubblico la settimana successiva nelle sfide contro Amburgo (martedì 13, ore 20..00) e Milano (domenica 18, ore 17.00).