Mercoledì il Trento cerca l’allungo decisivo, al Briamasco arriva la Manzanese

Se non è un match-point poco ci manca. La partita di mercoledì 7 aprile, tra il Trento e la Manzanese sarà sicuramente la partita più importante fino a oggi della stagione degli aquilotti che, dopo ben tre rinvii, potranno finalmente affrontare i principali rivali alla promozione in Serie C.

Le due squadre, infatti, sono distanziate da 6 punti e mercoledì, probabilmente, avremo una situazione più chiara su ciò che sarà il resto del campionato. In caso di vittoria dei gialloblù di Parlato, la sua squadra finirebbe addirittura a +9 lunghezze dai friulani segnando probabilmente la parola fine al campionato seppur con 12 partite da disputare. I 18 risultati utili consecutivi del Trento dimostrano quanto la squadra sia solida e combattiva, per questo un vantaggio come quello in caso di vittoria sarebbe complicato da gettare alle ortiche.

Dal canto suo la Manzanese proverà sicuramente a riaprire i giochi, e sa benissimo che una vittoria sarebbe di fondamentale importanza. Un pareggio infatti manterrebbe le distanze invariate e 6 punti sono un bel bottino da dover recuperare.

La partita si sarebbe dovuta disputare inizialmente in circostanze ben differenti, visto che il programma ufficiale prevedeva la partita addirittura il 10 gennaio. Un primo rinvio ha visto l’incontro spostarsi a domenica 14 marzo e, infine, era stata rinviata ulteriormente a mercoledì 24 marzo. Pochi giorni prima, però, l’ultimo rinvio, con la partita che è stata programmata per questo mercoledì alle 15.00.

Dopo quindi quasi 4 mesi finalmente il big match avrà luogo e sarà diretto dall’arbitro Restaldo di Ivrea, che sarà assistito da El Filali di Alessandria e da Paradiso di Lamezia Terme.

Come detto, la classifica parla chiaro, il Trento conduce il girone C da ormai molto tempo e non perde da ben 18 turni, quando crollò in casa del Mestre per 3-2. La società di via San Severino guida con 54 punti, frutto di 15 vittorie, 9 pareggi e 1 sola sconfitta, quella, appunto, contro il Mestre. I gialloblù vengono dal pareggio subito all’ultimo minuto sempre contro il Mestre e dalla vittoria in trasferta per 0-2 contro l’Union Feltre, ma in casa la vittoria manca dal 24 febbraio, quando i ragazzi di Parlato si imposero per 2-0 sull’Este. Da quel momento c’è stato il rinvio della partita contro l’Union Clodiense e i due pareggi contro il Belluno (0-0) e appunto il Mestre (2-2)
Il Trento in casa è un vero e proprio fortino, tant’è che nessuno è riuscito a vincere e gli aquilotti hanno subito solamente 13 gol.

La Manzanese insegue a 6 punti dai gialloblù, e si presenta al Briamasco con 48 punti frutto di 14 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte. I friulani arrivano però da una brutta e inaspettata sconfitta arrivata nell’infrasettimanale di giovedì, quando si sono fatti travolgere dall’Ambrosiana per 4-1. Nell’ultima trasferta giocata, però, i ragazzi di Roberto Vecchiato (ex allenatore proprio del Trento), hanno vinto per 4-1 contro il Campodarsego.
In particolare, la Manzanese in trasferta ha perso solamente due volte, una in meno rispetto alle sconfitte subite invece in casa. Più gol anche (27 a 26) in trasferta rispetto alle partite giocate in casa, come sono anche meno i gol subiti (16 a 17).

Le partite scorrono e la meta per il Trento sembra più vicina, anche se non sarà sicuramente facile. Quel che è certo è che mercoledì, Parlato e i suoi ragazzi, hanno l’opportunità di avvicinarsi decisamente al sogno chiamato Serie C. Forse non ancora un match-point, ma sicuramente un game importantissimo per il futuro del Trento.

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