Quella del 2020 è un’Estate unica e particolare, in Trentino come altrove, ma in questi giorni di Agosto in Val di Sole si respira una gran voglia di normalità. Fra le doverose precauzioni, distanziamento e mascherine, sono molti i turisti che in questi giorni hanno occupato le strutture di accoglienza della Valle, dalle famiglie ai tanti sportivi che si cimentano fra mountain bike, trekking, rafting e passeggiate in una natura tanto invitante quanto accogliente.
Fra chi cerca una nuova normalità c’è anche tutto il mondo dello sport a tutti i livelli, che a diverse velocità sta organizzando la propria ripartenza. Dopo la chiusura anticipata della stagione 2020, forzata dall’emergenza COVID, le squadre del Campionato di Basket di Serie A hanno ripreso nei giorni scorsi la preparazione in vista di una nuova annata che partirà in anticipo sui tempi, in palazzetti che ci si augura di poter vedere al più presto ripopolati di pubblico.
Anche la Dolomiti Energia Trentino è tornata in palestra nei giorni scorsi, ancora in attesa degli ultimi effettivi in arrivo dal mercato, e per cementare il nuovo gruppo ha scelto di vivere un’esperienza intensa in Val di Sole, e sfidare le rapide del Fiume Noce, vero capoluogo italiano del rafting, prima di affrontare la sua settima stagione di fila nella massima serie del campionato italiano.
Mercoledì 19 Agosto, atleti, staff e giornalisti al seguito si sono messi alla prova con mute, caschetti e pagaie, in un’attività per loro nuova e resa ancora più inusuale dalla stazza dei ragazzi a bordo delle imbarcazioni, che ha necessitato di un sapiente lavoro di equilibri e spirito di squadra.
Per loro sei chilometri, da Monclassico fino al rientro presso Trentino Wild a Caldes, dove si è tenuto il pranzo e in seguito l’incontro stampa che ha ospitato la presentazione di due nuovi atleti americani, Victor Sanders e Luke Maye, da poco aggregati al gruppo agli ordini di coach Nicola Brienza. All’incontro hanno preso parte anche il Presidente di APT Val di Sole Luciano Rizzi, l’Assistant GM di Aquila Basket Rudy Gaddo ed il Sindaco di Caldes Antonio Maini, che ha portato il proprio benvenuto alla squadra.
“Abbiamo scelto Trento per l’ottima organizzazione e l’opportunità di giocare in Italia – hanno raccontato Sanders e Maye. “L’approccio con il nuovo gruppo è stato ottimo, e cominciare con un’attività come quella di oggi in Val di Sole è stato davvero ideale. Il rafting mette alla prova la comunicazione e lo spirito di squadra, e vivere giornate di questo tipo è davvero importante per un gruppo nuovo come il nostro.”
Anche il capitano Toto Forray ha promosso a pieni voti l’esperienza sul Fiume Noce: “In tanti anni a Trento non avevamo mai avuto quest’opportunità, ed è stato davvero bello passare una giornata diversa, peraltro in un contesto incantevole. Il lavoro in palestra è ripreso da un paio di settimane, e ci stiamo allenando già con grande intensità. L’intenzione è quella di mettere le basi per una grande stagione.”
“Anche in questa estate che ci ha visto privati dei nostri grandi eventi legati al mondo dello sport, la Val di Sole non ha perso la sua vocazione verso lo sport e gli sportivi” – spiega il Presidente di APT Val di Sole Luciano Rizzi. “Aquila Basket è diventata in questi anni una splendida realtà della nostra Provincia, una società che ha saputo distinguersi a livello nazionale e internazionale, e per noi è stato un piacere offrire loro una delle esperienze per le quali la Val di Sole è nota in tutta Europa. I difficili mesi passati ci hanno privato non solo dello sport, ma anche della possibilità di stare insieme, di fare gruppo: è bello pensare che proprio oggi, nelle acque del Fiume Noce, l’Aquila Basket sia tornata a sentirsi squadra.”