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Italian Hockey League, il Caldaro al 2° posto mentre il Valdifiemme passa a condurre il Qualification Round
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2 anni fail
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RedazioneNella penultima giornata di Italian Hockey League si registra la schiacciante vittoria del Caldaro che passa a Dobbiaco per 7 a 1 e si porta al 2° posto superando il Pergine. Le Linci, infatti, sono state sconfitte in casa dall’Appiano per 4 a 1. In questo modo nel Master Round sono certi il primo posto del Varese (a riposo per questo 9° turno) ed il 5° posto del Dobbiaco. Sabato si deciderà se il Pergine riuscirà a riprendersi il secondo posto nella trasferta a Varese mentre l’Appiano potrebbe approfittare di un passo falso delle Linci in Lombardia per arrivare al terzo posto. Alla finestra il Caldaro che aspetta gli altri risultati per vedere se confermare il secondo posto.
Nel Qualification Round i giochi qualificazione erano già noti con l’eliminazione a fine seconda fase di Valpellice ed Alleghe ma non sono mancate le sorprese. Il Valdifiemme vince in trasferta contro il Bressanone e si porta al primo posto del girone (sesto nel tabellone playoff) mentre gli stessi Falcons scivolano all’ottavo posto raggiunti dal Como che ora è secondo nel girone (settimo nel tabellone playoff).
Il Caldaro surclassa il Dobbiaco a domicilio
Praticamente i Lucci non trovano resistenza in casa degli Icebears. I Lucci d’Oltradige travolgono già nel primo tempo i padroni di casa. Dopo 110 secondi Lorenz Gruber sblocca il risultato. Poi il Caldaro accelera poco prima di metà prima periodo con Michael Felderer. Anche nella seconda parte del periodo gli ospiti non fanno sconti al Dobbiaco. Prima Franz Erschbamer (15:54) e poi Michele Volcan calano il poker ed una seria ipoteca sul match. Ma il vero protagonista è sempre Erschbamer. Il 21 enne confeziona il suo hat-trick con due goal in rapida successione, di cui uno in inferiorità, a partire dal 26’ ed a distanza di 140 secondi. Ma il secondo periodo rimane molto vivo. Andreas Vintazer firma il settimo goal del Caldaro ma non è shutout di Alex Andergassen perché Patrick Rizzo al 36’ realizza il primo goal dei pusteresi ma anche l’ultimo di tutto l’incontro. Nella porta degli Icebears nei primi due tempi ha giocato Andrea Plumari che poi è stato sostituito da Luca Burzacca.
L’Appiano espugna Pergine
Gran colpo dei Pirati di Appiano che s’impongono a Pergine per 4 a 1. Dopo un primo tempo ricco di penalità, su ambo i lati della pista, ma senza che nessuna delle due squadre si avvantaggi, gli ospiti sbloccano il punteggio nel secondo periodo. Maximilian Lancsar (24:03) sblocca il punteggio ma circa 3’ più tardi le Linci impattano con Devon Becker. Il match rimane molto combattuto ma prima della seconda sirena, i gialloblu si riportano in vantaggio con Matthias Oberrauch quasi allo scoccare del 37’. Gli altoatesini, poi, allungano in maniera decisiva nel terzo tempo quando prima Tobias Engl (48:59) e poi Tobias Morandell (57:35), in superiorità, mettono fine alle velleità di rimonta del Pergine.
Gran battaglia tra Falcons e Valdifiemme che si risolve a favore dei trentini
Ben nove goal e tanto agonismo a Bressanone. Il match entra già nel vivo nel primo tempo in cui i padroni di casa sembrano far valere il fattore campo. Dopo 173 secondi ci pensa Paul Mantinger per portare in vantaggio gli altoatesini. Quest’ultimi (06:03), poco dopo, raddoppiano con Bryson Cianfrone. Dopo che gli ospiti dimezzano quasi subito lo svantaggio, passano 109 secondi, con il sempre puntuale Tomas Mlynar, i padroni di casa ristabiliscono le distanze con Michael Purdeller (13:40), Ma giusto un giro d’orologio e Valdifiemme che accorcia nuovamente le distanze con Jonathan Verde. Nel secondo tempo subito botta e risposta nel giro di due minuti. Dopo 32 secondi Enrico Chelodi impatta il punteggio (3:3) ma passano meno di 2’ che Nicholas Pezzetta rimette i Falcons con il becco avanti. Ma il Valdifiemme non ci sta. Ancora i trentini che vanno al pareggio con Paolo Nicolao (27:44). Poi una lunga fase di stasi del match ma il colpo finale è del solito Mlynar che mette fine alle ostilità (52:51) con un goal che non sarà più recuperato dai padroni di casa che chiuderanno al terzo posto il girone e quindi l’ottavo playoff, perdendo ben due posizioni all’ultimo turno.
Il Como all’overtime sul Valpellice
Anche nove goal a Torre Pellice tra i padroni di casa dei Bulldogs ed il Como. Sarebbe potuta essere una sfida dall’alto valore ma nell’ultimo turno si erano già determinato che i lombardi avrebbero proseguito la stagione ai quarti mentre i torresi sarebbero stati eliminati. Il fattore dei lariani è sicuramente uno: Chase Harwell mette a segno ben quattro reti e conduce al successo il Como proprio dopo 10 secondi di overtime dopo che i regolamentari si erano conclusi sul 4:4. Proprio Harwell Chase apre lo score dell’incontro(3:40). Matteo Mondon Marin impatta il punteggio al 15’ ma a 44 secondi dalla prima sirena Dylan Ghiglione rimette i lombardi avanti. Quest’ultimi allungano poco dopo metà gara e sempre con Harwell. Marco Pozzi rimette sotto i Bulldogs ma nel terzo tempo la storia si ripete. Un inarrestabile Harwell ristabilisce le distanze per gli ospiti dopo neanche 41 secondi del terzo tempo ma il Valpellice si rimette in moto. Prima Filippo Salvai (48:34) ma soprattutto Federico Cordin, a soli 13 secondi dalla terza sirena fa esultare i quasi 900 del Cotta Morandini per il 4 a 4 con gli ultimi due goal realizzati in superiorità. Ma alla fine ancora Harwell che mette fine ai giochi all’overtime con il successo esterno del Como per 5 a 4.
Classifica Master Round (già qualificate ai playoff)
1) HCMV Varese Hockey 31 punti (7 partite)
2) SV Kaltern/Caldaro rothoblaas 25 punti (8 partite)
3) Hockey Pergine Sapiens 23 punti (7 partite)
4) HC Eppan/Appiano ANet 21 punti (7 partite)
5) AHC Toblach/Dobbiaco Icebears 13 punti (7 partite)
Classifica Qualification Round ( i primi tre ai playoff)
1) Valdifiemme HC 24 punti (7 partite)
2) Hockey Como 22 punti (7 partite)
3) HC Falcons Brixen/Bressanone 22 punti (8 partite)
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4) HC Valpellice Bulldogs 14 punti (7 partite)
5) Alleghe Hockey 1 punto (7 partite)
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