QUINTETTO BASE TRENTO: Williams, Flaccadori, Reynolds, Saunders, Mezzanotte QUINTETTO BASEVARESE: Beane, Sorokas, De Nicoao, Vene, Librizzi
TRENTO – Bruciante sconfitta per la Dolomiti Energia Trentino: nel recupero della 13esima giornata di campionato i bianconeri escono sconfitti dalla BLM Group Arena 84-90 dopo una partita di grande equilibrio in cui gli ospiti hanno trovato i colpi vittoria nell’infuocato ultimo quarto di gioco. Di Keene (31 punti e Reyes le stoccate al cuore dell’Aquila negli ultimi due minuti, quando ai padroni di casa non sono bastati i canestri di Saunders, Reynolds e Flaccadori. Grande serata dal punto di vista realizzativo per Diego, di nuovo in campo da capitano vista l’assenza di Toto Forray: 23 punti, cinque assist e quattro rimbalzi per l’esterno bergamasco, 18 punti per un ottimo Johnathan Williams (11 rimbalzi e due stoppate).
La Dolomiti Energia Trentino tornerà in campo nella “rivincita” con Varese domenica 30 alle 18.00 all’Enerxenia Arena di Masnago: con questo risultato intanto si delinea il percorso delle Final Eight dei bianconeri, che in Coppa Italia si qualificano con il quarto posto al termine del girone di andata e affronteranno nel quarto di finale di mercoledì 16 febbraio la Germani Basket Brescia.
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La cronaca | Sette punti a testa di Williams e Flaccadori mettono presto il turbo all’attacco di Trento: sul 16-6 Varese si rifugia in un timeout dopo poco più di tre minuti di partita, anche perché la difesa dei bianconeri trova il modo di mettere subito in difficoltà le trame offensive degli ospiti. Ci pensano Beane e Keene a rimettere a posto le cose con un break di 0-10 che stavolta induce al timeout coach Molin (20-19). Il primo quarto alla fine lo chiude avanti Varese 23-24, e l’equilibrio la fa da padrone anche nella seconda frazione: Mezzanotte e Reynolds provano a suonare la carica dall’arco, Williams e Flaccadori scollinano la doppia cifra, Saunders garantisce geometrie e fisico, ma con l’impatto di Reyes e del solito Keene Varese impatta a quota 42 andando all’intervallo lungo.
Il secondo tempo è di nuovo una battaglia sportiva punto a punto: comincia meglio Trento, ma Varese con Reyes e Vene si mette subito in scia. In un terzo quarto in cui si mettono in luce dal punto di vista realizzativo anche Conti e Ladurner, al 30’ il punteggio è ancora in perfetta parità questa volta a quota 64. Contro un attacco di Varese che trova canestri da tutte le parti ispirato da un super Keene, è Flaccadori a vestire i panni del trascinatore e riportare i suoi a -1 quasi da solo. Saunders inventa un gran taglio, Reynolds ammortizza con una gran tripla l’esplosione offensiva del play varesino (80-83). Saunders segna da sotto il -1 a poco meno di 2’ da giocare, il momento in cui Reyes e ancora Keene firmano le giocate della vittoria esterna dei lombardi.
Trento: Bradford 3, Williams 18, Reynolds 12, Gaye ne, Conti 3, Morina ne, Zangheri ne, Flaccadori 23, Saunders 15, Mezzanotte 7, Ladurner 2, Caroline 1 Varese: Beane 15, Sorokas 6, De Nicolao 0, Vene 8, Reyes 17, Librizzi 0, Virginio 2, Ferrero 3, Caruso 8, Keene 31, Cane ne
Le parole di coach Lele Molin | «La differenza più che i 31 punti di Keene, un giocatore dal grande potenziale offensivo, sta nel fatto che non abbiamo avuto abbastanza presenza a rimbalzo. Varese ha catturato 20 rimbalzi offensivi, quelle sono state le giocate che alla fine hanno fatto la differenza: i rimbalzi di Caruso, di Reyes. Noi nei 40’ tranne all’inizio non abbiamo mai avuto l’energia per rompere la partita, alla fine abbiamo pagato la mancanza di lucidità ed energia concedendo troppo alle loro situazioni di uno contro uno che sono state fatali per noi nel finale punto a punto. Il nostro obiettivo sarà fare meglio in questi aspetti domenica».