I bianconeri sabato sera alle 20.30 (diretta Eurosport Player e Discovery +) affrontano l’ambiziosa neopromossa piemontese, superata all’andata solo dopo un tempo supplementare. In palio punti pesanti prima della Coppa Italia e della finestra FIBA.
Possibili quintetti
Tortona
G – Chris Wright, G – Jamarr Sanders, F – JP Macura, F – Mike Daum, C – Tyler Cain
Trento
G – Diego Flaccadori, G – Wesley Saunders, F – Cameron Reynolds, F – Jordan Caroline, C – Johnathan Williams
1. A caccia di punti
La Dolomiti Energia Trentino si avvicina alla fase decisiva della stagione con un’altra trasferta delicata, questa volta a Casale Monferrato: contro la lanciatissima matricola Tortona i bianconeri cercano punti pesanti per arrivare all’appuntamento della Coppa Italia e alla successiva sosta per la finestra FIBA con più entusiasmo e fiducia, cercando di lasciarsi alle spalle un mese complicato dalle assenze e da un calendario folle. La buona notizia per coach Molin e il suo staff è che il roster a disposizione è di nuovo al completo: capitan Forray ha subito mostrato “gamba” e prontezza, Caroline e Reynolds stanno crescendo partita dopo partita. Paradossalmente ora a fare più fatica è chi non si è fermato mai, e anzi, ha dovuto fare pure gli straordinari nelle ultime settimane: attenzione però alla personalità e alla voglia di riscatto di Diego Flaccadori, che nel match di andata è stato protagonista assoluto contribuendo con 24 punti in 39′ di gioco al successo in overtime dei bianconeri alla BLM Group Arena (85-80).
2. I numeri di Johnathan Williams
Johnathan Williams è rimasto l’unico giocatore di Trento ad essere sceso in campo in tutte e 35 le partite ufficiali disputate dai bianconeri tra campionato, EuroCup e Supercoppa. J-3 ha giocato tutte le 18 sfide della Dolomiti Energia Trentino in regular season di Serie A mostrando un’invidiabile continuità: per 17 volte è andato in doppia cifra a referto (non gli è riuscito solo alla sesta giornata contro Pesaro, in generale viaggia a 13,4 punti e 6,9 rimbalzi di media in Italia), sfiorando i 30′ di gioco a serata. Il lungo ex Los Angeles Lakers in poco più di metà stagione è già entrato nei migliori 15 di sempre con la maglia dell’Aquila Basket Trento per rimbalzi catturati e stoppate: l’impatto intorno al ferro del numero 3 bianconero insomma sarà uno dei fattori determinanti per le fortune della Dolomiti Energia da qui a fine stagione.
3. Tortona
La matricola allenata da coach Ramondino è una formazione ambiziosa, con tanti veterani e giocatori che conoscono bene il basket della Serie A e l’Europa cestistica. Nel già citato match di andata vinto da Trento, Tortona aveva mostrato le doti da “killer” di Ariel Filloy (sei triple a bersaglio e 20 punti a referto, tutti pesantissimi nel finale di partita) e quelle di “leader a tutto campo” del centro Tyler Cain, che alla BLM Group Arena aveva catturato 12 rimbalzi e distribuito cinque assist. Ma il roster dei piemontesi, che giocano a Casale in attesa di avere la propria “cittadella dello sport” a Tortona, è profondo e conta su tante armi dal perimetro e in area: dall’arco dei 6.75 in particolare fanno paura le percentuali di JP Macura, uno dei più in forma della Bertram (12,9 punti di media) e di Mike Daum, completa ala in arrivo dalla Spagna (12,1 a partita). A metterli in ritmo, un playmaker affidabile come Chris Wright (12 punti e 5,0 assist di media), che ha anche la capacità di far trovare punti facili intorno al ferro a Cain e all’altro lungo statunitense Jalen Cannon. Occhio anche all’azzurro Bruno Mascolo, giocatore di “rottura” in uscita dalla panchina.
L’ex di serata è la guardia USA Jamarr Sanders, che ha vestito per due stagioni la maglia della Dolomiti Energia Trentino nei primi due anni di Serie A della formazione bianconera (2014-2016). Sono 78 le presenze ufficiali di “Eazy” con l’Aquila, tra campionato, EuroCup e Coppa Italia: 681 i punti realizzati, 100 tonde tonde le triple mandate a bersaglio.