Emanuele Molin parla prima della partita in programma domani contro la Tezenis Verona.
EMANUELE MOLIN (Allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Dopo la sconfitta e la dura lezione ricevuta a Tel Aviv, domani dobbiamo scendere in campo e mostrare una reazione: quanto mostrato mercoledì in Israele non è il nostro valore, e non è una performance che rispecchia il lavoro che stiamo facendo giorno dopo giorno, come squadra e come staff.
C’è quindi grande desiderio di tornare a mostrare il nostro vero volto in campo, c’è desiderio di guardare avanti e di prenderci questa partita.
Il gruppo lavora con serietà, consapevole delle ambizioni che abbiamo. La partita di domani? La chiave, anche se sembra banale dirlo, sarà la nostra difesa: a maggior ragione quando si esce da una partita in cui sono state minate le tue sicurezze e i tuoi automatismi, la chiave è avere concentrazione e compattezza in difesa.
Affrontiamo un’avversaria che ha un gioco molto efficace e pragmatico, ci siamo preparati per rispondere ai problemi che potrebbero crearci: sappiamo che per loro questa è una partita fondamentale, da vincere, quindi ci aspettiamo una Verona che entrerà in campo con grande energia ed entusiasmo, anche con la spinta del pubblico di casa. Sanders?
Hanno aggiunto un eccellente giocatore di sistema, esperto, uno che in qualunque gruppo sa dare il suo contributo e che sono sicuro avrà subito impatto nel dare alla Scaligera quello di cui hanno bisogno.
Ladurner? Domani sarà in panchina, andrà a referto per la prima volta in stagione: da una decina di giorni ha aumentato i carichi di lavoro, non è ancora pronto a scendere in campo ma lo sarà presto e vogliamo continuare ad accompagnarlo verso il rientro completo».