Alps Hockey League, Cortina e Renon vincono in casa. Vipiteno ed Unterland sconfitti in trasferta

Dopo la vittoria, lunedì, del Salisburgo che ha piegato la matricola Unterland per 5 a 0, si sono svolte, martedì, le altre tre gare dei quarti di finale sulle piste di Collabo, Jesenice e Cortina anche queste nel segno del successo delle formazioni di casa. La sfida più sofferta è stata conquistata dalla S.G. Cortina Hafro sull’EHC Lustenau.

Gli ampeazzani hanno segnato il 4:4 a soli 21 secondi dalla fine dei tempi regolamentari. Nell’overtime è stato infine Tommaso Traversa a fissare la vittoria iniziale per i veneti dopo quasi 5′ di overtime. I Rittner Buam SkyAlps hanno prevalso contro l’EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel per 3:0.

Inoltre, la finalista dello scorso anno, l’HDD SIJ Acroni Jesenice, ha avuto la meglio sui Wipptal Broncos Weihenstephan per 4:2 con i Broncos che si sono svegliati solo nei minuti finali. Giovedì la seconda sfida dei quarti a Lustenau, Vipiteno, Kitzbühel ed Egna.

Pubblicità

Pubblicità

Dopo una girandola di emozioni il Cortina trova la vittoria all’Olimpico contro un Lustenau avanti per 4 a 2 a 7 minuti dalla fine.

I 485 tifosi presenti a Cortina hanno assistito a un vero e proprio thriller all’inizio della serie tra S.G. Cortina Hafro vs. EHC Lustenau, in cui la squadra di casa ha prevalso per 5:4 dopo i tempi supplementari. In un match costellato da una girandola di emozioni, il Cortina era già in vantaggio per 2:0 dopo 12 minuti di gioco grazie alle marcature del finlandese Mikael Saha e dell’oriundo Diego Cuglietta. Il Lustenau è entrato meglio in materia nel secondo periodo ed ha ridotto il punteggio a 1:2 al 31° minuto grazie a Lucas Haberl, prima che Kevin Puschnik impattasse lo score.

Quando sono stati giocati solo dodici secondi nel terzo periodo, la squadra del Vorarlberg è passata in vantaggio per la prima volta nel corso della gara con un gol del veterano Chris D’Alvise. Mads Larsen ha addirittura firmato l’allungo del 4:2 al 53° minuto. Per il Lustenau sembrava vicino il colpaccio ma i Campioni d’Italia in carica hanno ritrovato la loro verve. Con le spalle al muro, prima Luca Barnabo ha ridotto lo svantaggio al 55° minuto.

A 21 secondi dalla fine della partita e senza il portiere sul ghiaccio, questa sera il giovane Sandro Lancedelli, è stato infine il capitano ed esperto Francesco Adami a far impazzire i tifosi dell’Olimpico. Nel successivo overtime, il Cortina è riuscito a prendere lo slancio ed a fissare la vittoria casalinga con un gol di Tommaso Traversa dopo poco meno di cinque minuti di gioco e risolvendo una questione che avrebbe potuto essere ben peggiore vista come si era messa la gara.

Il Renon vince contro il Kitzbühel ma la sicurezza del risultato arriva nei minuti finali
I Ritten Buam SkyAlps hanno prevalso per 3:0 contro l’EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel che era al suo esordio assoluto in un match playoff della Alps. Fino a sei minuti prima della fine della partita, tuttavia, il punteggio era solo di 1:0 dal punto di vista della squadra di casa. Dopo un primo periodo senza gol, Philipp Pechlaner ha segnato al 24° minuto per portare in vantaggio i primi vincitori della AHL.

Il vantaggio di 1:0 è durato fino al 55° minuto, prima che Adam Giacomuzzi portasse a 2:0 lo score. Per il 20enne si tratta del secondo gol nei playoff della sua carriera. L’attaccante aveva già segnato una volta nel 2019. Infine, Markus Spinell ha realizzato il gol finale a 47 secondi dalla fine della partita. Hayden Hawkey, nella porta dei Buam, ha parato tutti i 33 tiri della sua porta, festeggiando così il suo terzo shutout della stagione.

Il Vipiteno si sveglia solo nel finale ed esce dalla trasferta di Jesenice sconfitto per 4 a 2
La finalista dell’anno scorso dell’HDD SIJ Acroni Jesenice non ha avuto problemi contro i Wipptal Broncos Weihenstephan. Gli sloveni si sono imposti nettamente sugli altoatesini per 4:2. Dopo 44 minuti, i padroni di casa erano già in vantaggio per 4:0, prima che gli ospiti di Vipiteno si avvicinassero con un doppio colpo nel giro di 117 secondi per dimezzare lo svantaggio. Il protagonista della partita, per i balcanici, è stato Gasper Sersen con due gol.

Il 23enne ha segnato il 6° e 7° goal stagionale e la sua seconda doppietta del torneo. Gli altri marcatori dello Jesenice sono stati Luka Scap ed Eric Pance. Per i Broncos in rete prima Simon Berger, che ha giocato tutta la stagione con i Lupi della Val Pusteria della Ice Hockey League, e poi di un altro pusterese come il rookie 22enne Raffael Pohlin che ha realizzato il suo primo goal di sempre in Alps dopo aver giocato le ultime due stagioni in Nord America.

L’Unterland esce a mani vuote dalla prima partita di playoff in assoluto 

Come vincitori del Master Round, i Red Bull Hockey Juniors hanno potuto scegliere per primi in assoluto il loro avversario per i quarti di finale selezionando l’Hockey Unterland Cavaliers, contro i quali avevano vinto tre dei quattro incontri stagionali. Per i Cavaliers della Bassa Atesina questo è stato l’esordio in assoluto nei playoff del torneo. Lunedì i Red Bulls sono partiti meglio e sono passati in vantaggio all’ottavo minuto: gli ospiti non sono riusciti a far uscire il disco dalla propria area e Daniel Assavolyuk ha aperto le marcature da distanza ravvicinata. Con un tiro dal cerchio di sinistra Philipp Wimmer (17°) ha incrementato il vantaggio.

Dopo la ripresa, gli ospiti hanno concesso tre penalità nel giro di sei minuti e per due volte gli Juniors hanno sfruttato l’uomo in più. Dopo alcuni bei passaggi, Oskar Maier ha aggiunto un terzo gol (23°), seguito a breve distanza dalla rete di Jakob Weber. Nonostante i Cavaliers abbiano avuto anche due superiorità, il punteggio è rimasto di 4:0 dopo 40 minuti. Nell’ultimo periodo, Aljaz Predan ha segnato il gol finale in situazione di quattro contro quattro sul ghiaccio. I salisburghesi si sono così portati in vantaggio nella serie “best-of-7” dei quarti di finale; la seconda partita si svolgerà giovedì ad Egna con i Cavaliers decisi a rifarsi.