Alps Hockey League, il Fassa elimina il Gherdeina. Nel Master Round colpo dell’Unterland a Cortina

Giovedì, i Fassa Falcons si sono assicurati l’ultimo posto rimasto per i pre-playoff. I fassani hanno prevalso per 2:1 dopo i tempi supplementari sui loro diretti rivali del Gherdeina in un derby ladino a basso punteggio ma molto combattuto e risolto a 47 secondi dai possibili rigori da parte del veterano Diego Iori. 

Nel Master Round, l’HDD SIJ Acroni Jesenice si è vendicato del Red Bull Hockey Juniors e gli sloveni sono tornati in testa alla classifica ma hanno esaurito le sfide per la seconda fase. A questo punto il match di sabato tra Red Bulls e Renon sarà decisivo per comporre il podio del Master Round. Colpo dell’Unterland che vince 1 a 0 a Cortina e rimane in corsa per il 4* posto che vuol dire vantaggio pista ai quarti di finale playoff.

Jesenice ritorna in testa al Master Round ma finisce le gare. Red Bulls – Renon , sabato, decisiva per il primo posto

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Nel Master Round, giovedì tre squadre hanno avuto la possibilità di conquistare la testa della classifica. L’HDD SIJ Acroni Jesenice se l’è assicurata con una netta vittoria casalinga per 6:1 sui Red Bull Hockey Juniors. Sebbene gli austriaci abbiano creato di più nel primo periodo, Joonas Larinmaa ha portato in vantaggio la squadra di casa al 18° minuto. Poco dopo, il giovane nazionale U20 tedesco, Thomas Heigl, ha pareggiato. Nel periodo centrale, gli sloveni hanno segnato tre gol nel giro di cinque minuti, portandosi in vantaggio per 4:1. Alla fine lo Jesenice si è imposto per 6:1 e si è vendicato della sconfitta per 0:8 subita a Salisburgo.

Il Cortina perde in casa contro l’Unterland per 1 a 0 e deve dire addio alla corsa al primo posto del Master Round 

L’Unterland ha ottenuto solo la seconda vittoria nel Master Round. I Cavaliers hanno espugnato per 1:0 l’Olimpico di Cortina per la prima vittoria stagionale della formazione della Bassa Atesina su quella ampezzana. Le due squadre hanno giocato un duello alla pari, in cui le formazioni non hanno sfruttato complessivamente ben 9 superiorità. Al 56° minuto, Filip Kokoska ha segnato il gol decisivo proprio sull’unico powerplay concretizzato ed ha deciso il match. Shutout per Simone Peiti.

Per i Cavaliers è la prima vittoria dopo 7 sconfitte di fila comprese quelle (3) della settimana dello Scudetto. Sconfitta amara per gli ampezzani che a questo punto non possono più concorrere per il primo posto nel Master Round. Anzi sabato, ad Egna, devono raccogliere almeno un punto per evitare di perdere anche il vantaggio del campo ai quarti in una sfida tutta da vivere contro gli stessi Cavaliers.

Il Fassa si assicura l’ultimo biglietto per i pre-playoff ed incontrerà il Kitzbuhel ai pre-playoff. Fine stagione per il Gherdeina

Alle due partite del Qualification Round A hanno assistito quasi 3.000 tifosi se sommiamo i presenti sia alla KE Kelit Arena di Zell am See che al Pranives di Selva di Val Gardena. Proprio in quest’ultimo stadio si è giocata la sfida decisiva per prendersi l’ultimo posto disponibile per i pre-playoff con i padroni di casa che difendevano un punto di vantaggio sui Falcons anche se per i padroni di casa è stata l’ultima gara della seconda fase che poi si è tramutata in un fine stagione. Tra Gherdeina e Fassa è uno zero a zero per 40’. Nel primo periodo i Falcons ospiti vincono sicuramente ai punti ma non concretizzano mentre i padroni di casa non sfruttano una bella occasione con Marc Kasslatter.

Nel secondo tempo, invece, il match è apertissimo con i due portieri, il canadese Colin Furlong e l’ungherese Adam Vay, che sorreggono le rispettive squadre e non lasciano nulla neanche quando gli avversari sono in superiorità. L’equilibrio si spezza nei primi frangenti del terzo tempo quando l’ex Bolzano, Simon Pitschieler, realizza la prima rete delle Furie dopo 49 secondi di gioco ed al termine di un contropiede finito con un tiro dalla traiettoria strana. I 1400 spettatori del Pranives si esaltano ma il punteggio rimane inchiodato sull’unico goal dei gardenesi ma al 54’ c’è la prima rete in assoluto del finlandese Jesse Pesonen che impatta il risultato in powerplay con un tiro non forte ma molto preciso.

Si va ai supplementari. Alla fine, quando c’è aria di rigori, arriva la zampata di Diego Iori per il 2 a 1 fassano che manda il Fassa ai pre-playoff ed elimina il Gherdeina che finisce la stagione visto che sabato non aveva più partite in programma. In base a questo risultato, i Falcons saranno contro il Kitzbuhel per i pre-playoff con il vantaggio della pista per gli austriaci.

Lo Zell am See supera in rimonta il Vipiteno e si prende il primo posto del Girone A di qualificazione ai pre-playoff

Nel match clou del gruppo A, Zell am See e Vipiteno hanno agito con grande velocità fin dall’inizio. Nonostante le numerose occasioni da gol da entrambe le parti, si è dovuto attendere fino al 16° minuto quando il capocannoniere dei Broncos, Remy Giftopoulos ha aperto le marcature dopo gli assist di Maylan e Zecchetto. Dopo che la squadra di casa ha pareggiato nel periodo finale, gli altoatesini sono andati di nuovo in vantaggio. Ma solo 41 secondi dopo Maximilian Egger ha pareggiato grazie ad un rimbalzo, mentre Daniel Ban ha addirittura portato la squadra di casa in vantaggio per la prima volta al 57° minuto. Alla fine lo Zell am See ha vinto per 4:2 e si è assicurato il primo posto nel girone.

Otto marcatori diversi del Future Team a Merano

Nel Qualification Round B, il Future Team EC-KAC ha chiuso la stagione con una vittoria per 8:4 a Merano. Nal Brodnik ha portato in vantaggio i carinziani con l’unico gol nel primo periodo, e al 48° minuto gli ospiti si sono portati in vantaggio anche per 5:1. . Alla fine, anche otto diversi giocatori del KAC hanno scritto il loro nome nella lista dei marcatori. La squadra di Klagenfurt termina così il gruppo di qualificazione al quarto posto, mentre il Merano rimane all’ultimo.