I bianconeri proseguono l’impegnativa seconda parte di stagione affrontando il Turk Telekom Ankara nel Round 5 di 7DAYS EuroCup: la sfida interna contro la Virtus, giocata di fronte a una splendida BLM Group Arena tornata al sold-out a quasi tre anni di distanza dall’ultima volta (prima della pandemia), ha mostrato una Dolomiti Energia dura a morire, volenterosa e mai doma.
Le triple di Crawford, la solidità di Atkins, lo sforzo difensivo enorme di tutti: con un secondo tempo di carattere e qualità capitan Forray e compagni, concedendo appena 27 punti alla capolista, si sono dati una chance di giocarsi la vittoria nel finale. I due punti alla fine se li sono presi le Vu Nere, ma l’Aquila Basket ha dato battaglia: nella parte di bicchiere mezzo vuoto, le troppe palle perse che hanno finito per costare carissime ai bianconeri.
La squadra della capitale turca arriva al Round 5 di 7DAYS EuroCup da capolista del girone B di coppa e anche da capolista del proprio campionato nazionale (sei vittorie in sette incontri), dove sta tenendo alle sue spalle squadre di Eurolega come Efes e Fenerbahce. La trazione del poderoso attacco del Turk Telekom arriva in buona parte dalle invenzioni e dal talento di Tony Taylor e Jerian Grant.
I due, rispettivamente ex Virtus e Milano, guidano la squadra per punti (14,8 a partita) e assist (7,0) e sono i leader tecnici ed emotivi di un gruppo che conta su tanti giocatori visti in Italia: il centro è l’ex Pesaro Tyrique Jones (12,5 punti e 8,8 rimbalzi), il francese Aleix Bouteille assicura produzione offensiva e pericoosità dall’arco. E il gruppo “turco” ha esperienza e qualità.
Le parole dell’assistant coach Davide Dusmet
“Tra i punti di forza del Turk Telekom ci sono sicuramente le due guardie che hanno un po’ “in mano” la squadra: sono due giocatori di grande talento ed efficacia, che creano vantaggi, che coinvolgono i compagni ma sanno anche realizzare. Attorno a loro c’è un roster costruito con grande bilanciamento tra i reparti, in cui ci sono tanti giocatori che quei vantaggi creati dagli esterni possono concretizzarli, avendo impatto su entrambi i lati del campo.
Ankara è una squadra aggressiva, che sa lottare, noi dovremo provare a sfruttare i loro eventuali passaggi a vuoto e giocare una partita di grande attenzione per 40′: sarà fondamentale avere una buona selezione dei tiri e gestire al meglio i palloni, evitando palle perse che potrebbero costare punti pesanti in transizione per i nostri avversari. Togliere il loro gioco in contropiede sarà cruciale per cercare di metterli in difficoltà”.
Le cinque triple segnate da Crawford hanno dato una marcia in più all’attacco della Dolomiti Energia contro la Virtus: quel tipo di contributo offensivo continuerà ad essere cruciale per i bianconeri, che contro i felsinei sono tornati invece a vedere in campo Max Ladurner. Tre minuti di parquet significativi visto che il lungo meranese era fuori da inizio settembre per i problemi alla schiena.
Conosciamo il livello dell’EuroCup e della fisicità delle squadre di coppa, ma il Turk Telekom è davvero impressionante per l’onda d’urto che può produrre. Servirà una Dolomiti Energia vicina alla perfezione in ogni aspetto del gioco per espugnare uno dei campi più duri della manifestazione.