Il Trento cerca la salvezza, domani inizia il trittico di fuoco

Torna in campo la Serie C e torna in campo anche il Trento che, domani, alle 14.30, sarà ospite della Pergolettese nel primo di due scontri salvezza.

Dopo la bruttissima sconfitta rimediata domenica in casa contro il Legnago, i gialloblù di Carmine Parlato – che non è a rischio esonero come raccontato dal direttore sportivo Gementi – sono chiamati a rialzarsi subito. Gli aquilotti si trovano in questo momento al 14° posto a quota 31 punti, soltanto due lunghezze sopra la Pro Patria che è invece al 16° posto e quindi nell’ultima posizione che costringe ai play-out. La classifica nelle parti basse è però parecchio corto. Il Legnago, ultimo, è infatti a 26 punti, così come il Seregno e la Giana Erminio. Due punti sopra c’è invece proprio la Pergolettese mentre a 29 troviamo la Pro Patria e la Pro Sesto, prima di arrivare al Trento a quota 31.

Con la partita di domani comincerà un trittico pericoloso per i ragazzi di Parlato. Se domenica prossima la sfida alla Triestina è decisamente più proibitiva, la gara di domani a Crema e, soprattutto, l’infrasettimanale di mercoledì contro la Virtus Verona, diranno molto sulle ambizioni del Trento in chiave salvezza diretta. La squadra lombarda allenata da Stefano Lucchini potrebbe con una vittoria peggiorare ulteriormente la posizione dei trentini, visto che aggancerebbero i gialloblù a 31 punti e una vittoria della Pro Patria – sfida salvezza contro la Giana Erminio – e della Pro Sesto – impegnata nell’altro match di bassa classifica con il Seregno – farebbero svicolare il Trento in piena zona play-out.

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In caso di risultato positivo domani, invece, la gara di mercoledì – fischio d’inizio al Briamasco alle ore 18.00 -, contro la Virtus Verona, diventerebbe un’occasione d’oro per tirarsi fuori dalle zone pericolose e respirare in vista degli impegni successivi contro Triestina (6a) e Lecco (5a). Fondamentale sarà raccogliere più punti possibili in queste giornate di campionato, visto che nelle ultime 4 il Trento dovrà fare i conti con altri due veri e propri scontri salvezza, ospitando la Pro Sesto e, la giornata successiva, facendo visita al Seregno.

I gialloblù non vivono sicuramente il loro momento migliore. Nel 2022, infatti, ha vinto solamente una volta contro il Fiorenzuola, pareggiando 4 partite e perdendone 5. Più nel dettaglio sono tre le sconfitte consecutive, contro il Sudtirol, la Feralpisalò e quella di domenica scorsa contro il Legnago.

La partita di domani – fischio d’inizio alle ore 14.30 -, sarà arbitrata da Maria Sole Ferrieri Caputi della sezione di Livorno. Ad assisterla ci saranno Marco Colaianni di Bari e Mario Chichi di Palermo. Il quarto uomo sarà Federico Muccignato di Pordenone.

Non sarà della partita Pasquato, alle prese ancora con un infortunio al ginocchio. Per l’occasione Carmine Parlato ha convocato 22 calciatori: Cazzaro, Pigozzo, Marchegiani, Galazzini, Oddi, Trainotti, Simonti, Bearzotti, Carini, Dionisi, Seno, Caporali, Belcastro, Scorza, Raggio, Osuji, Ruffo Luci, Chinellato, Bocalon, Vianni, Barbuti, Pattarello.