Il Trento al secondo pareggio del 2022: con la Pro Vercelli finisce 0 a 0

Finisce a reti inviolate anche il secondo appuntamento del 2022 per il Trento che oggi, al Briamasco, ospitava la Pro Vercelli. Dopo lo 0 a 0 contro la Giana Erminio di domenica scorsa è arrivato un altro pareggio per i gialloblù che, quindi, arrivano al quarto risultato utile consecutivo.

Partita non entusiasmante quella disputata nel capoluogo trentino. Dopo un inizio promettente, caratterizzato da un’alta intensità da entrambe le squadre, i ritmi si sono sempre più affievoliti e, nella ripresa, solo l’occasione di Ruffo Luci ha reso più entusiasmante il match.

LA CRONACA DEL MATCH

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Per la 24esima giornata di campionato, Carmine Parlato opta per il classico 4-3-1-2, con la coppia d’attacco Pattarello Barbuti supportata dal solito Pasquato. A centrocampo Nunes in regia, con Osuji e Caporali come mezzali. La Pro Vercelli risponde con un 3-4-3, con Auriletto, Minelli e Masi in difesa e il tridente d’attacco composto da Della Morte, Comi e Panico.

La gara inizia subito a ritmi alti e, al 5′, la Pro Vercelli va vicinissima al vantaggio con due tiri ravvicinati. Sugli sviluppi di un cross dalla sinistra Comi impatta di testa ma la sua conclusione colpisce il palo. La difesa del Trento non riesce ad allontanare e, dal limite dell’area Emmanuello fa partire un violento destro che, deviato, si infrange sulla traversa salvando per la seconda volta in pochi secondi Marchegiani e compagni.

I padroni di casa reagiscono allo spavento e si riversano in attacco. Pericoloso calcio d’angolo battuto da Pasquato con la sfera che attraversa l’area senza trovare la deviazione vincete. Dalla parte opposta contro cross di Caporali ma, anche in questa circostanza, il pallone rimbalza nell’area piccola senza che nessuno dei gialloblù riesca a dare il colpo vincente.

Dopo un inizio scoppiettante la partita subisce un inevitabile calo e, il successivo squillo arriva soltanto al minuto 28 quando Pattarello viene imbeccato in area di rigore, rientra sul destro saltando il suo diretto avversario ma è provvidenziale il recupero di Minelli che gli scippa il pallone un attimo prima che possa calciare a botta sicura.

Ancora Trento pericoloso al 30‘: Pasquato si libera di un avversario a metà campo e serve Osuji il quale appoggia a Pattarello, il 99 gialloblù verticalizza splendidamente ancora a Pasquato che, defilato, salta il portiere e mette al centro un cross rasoterra sulla quale, però, è bravissimo Crialese ad arrivare prima di tutti e salvare la difesa piemontese.

Il primo tempo scorre poi senza altri grossi sussulti, se non qualche conclusione dalla distanza da parte degli ospiti che, però, non riescono mai a impensierire seriamente l’estremo difensore aquilotto Marchegiani.

Nell’intervallo il tecnico Lerda effettua un cambio tra i pali. Al posto di Valentini entra infatti il classe 2004 Rizzo. Pronti via e dopo pochi secondi è subito Comi a rendersi pericoloso con una grande conclusione di destro dal limite che Marchegiani alza sopra la traversa. Pochi minuti dopo il Trento risponde con Barbuti che, imbeccato da Bearzotti, non riesce a inquadrare la porta con un violento destro da posizione defilata.

La più grande occasione della partita arriva al 65′ con il neo entrato Ruffo Luci. Pattarello gioca benissimo il pallone e scarica a Nunes che colpisce male il pallone ma il suo tiro diventa un assist per il classe 2001 che, da pochi metri a botta sicura calcia incredibilmente a lato, dando anche l’illusione del gol.

La ghiotta palla gol capitata tra i piedi del numero 24 gialloblù è anche l’ultima della partita. Da quel momento, infatti, il ritmo delle due squadre cala drasticamente e né il Trento né la Pro Vercelli riescono a creare nitide palle gol e, dopo 5 minuti di recupero, l’arbitro Di Cicco manda tutti negli spogliatoi.

Con questo 0 a 0 il Trento sale a quota 26 punti e centra il quarto risultato utile consecutivo. Il prossimo appuntamento è per martedì 1 febbraio, quando i gialloblù faranno visita alla Pro Patria prima di affrontare un’altra trasferta, sabato, sul campo del Mantova.

LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI

CARMINE PARLATO – “Io ho sempre creduto alla vittoria, affrontavamo una squadra in buonissima forma, ben allenata e con ottimi calciatori. I miei ragazzi si sono dimostrati capaci tranne in pochissime occasioni dove abbiamo fatto qualche errore. Se togliamo i primi 5 minuti di gara la squadra ha lavorato bene e abbiamo avuto anche diverse occasioni da gol. Ci teniamo il punto. In fase offensiva dobbiamo migliorare un po’ perché anche oggi qualche errore in fase di finalizzazione lo abbiamo fatto. Non abbiamo tempo di recuperare perché martedì giocheremo contro la Pro Patria, in un campo difficilissimo. Noi dobbiamo correggere gli errori fatti oggi e continuare a crescere mentalmente”.

CAPORALI – “C’è da migliorare gli ultimi 20-25 metri, la cattiveria sotto porta. Abbiamo creato qualche occasione e dobbiamo andare a cercare la fortuna. Noi a centrocampo dobbiamo sicuramente accompagnare di più, per aiutare gli attaccanti e riempire l’area. Adesso a febbraio ci saranno molte partite. Il ritorno di per sé è difficile e quindi se non sarà decisivo sarà comunque decisamente importante per il resto del campionato”.

TABELLINO

A.C. Trento 1921 – Pro Vercelli 0-0

A.C. TRENTO 1921 (4-3-1-2): Marchegiani; Bearzotti, Seno, Carini, Simonti; Nunes, Osuji (64′ Ruffo Luci), Caporali; Paquato (64′ Belcastro); Pattarello (77′ Vianni), Barbuti (84′ Chinellato). All. Parlato

PRO VERCELLI (3-4-3): Valentini (46′ Rizzo); Auriletto, Minelli, Masi (15′ Macchioni); Bruzzaniti, Emmanuello, Louati (73′ Belardinelli), Crialese; Della Morte (61′ Rolando), Comi, Panico (61′ Rizzo). All. Lerda

ARBITRO: Di Cicco di Lanciano (Piatti di Como e Dell’Arciprete di Vasto; IV Uomo Albano di Venezia)

NOTE: ammoniti Crialese (P) e Nunes (T)