Per una settimana abbondante il paese di Segno, nel Comune di Predaia in Val di Non, sarà la capitale del tamburello italiano. Il campo in terra rossa nel cuore dell’abitato noneso, dove campeggia la scritta “Credici!” dedicata alla compianta campionessa Alice Magnani, ospiterà infatti le Finali di Coppa Italia Open 2023 di Palla Tamburello.
Da sabato 5 agosto fino a domenica 13 agosto si sfideranno le squadre di serie A, B e C che hanno avuto accesso alla fase finale, sia in ambito maschile che femminile.
A dare il via alla manifestazione sarà la prima semifinale di serie B femminile, che vedrà affrontarsi Cavrianese e Ciserano sabato 5 agosto alle ore 16.30. Seguirà, alle ore 21.00, la prima semifinale di serie B maschile, in cui si scontreranno Segno e Dossena.
Il giorno seguente, negli stessi orari, si sfideranno Castell’Alfero e Aldeno nella seconda semifinale femminile e Castelli Calepio e la Valgatara in quella maschile.
Lunedì 7 agosto, sempre alle ore 16.30 e alle ore 21.00, sarà la volta delle semifinali di serie C maschile, con le squadre vincenti che si giocheranno la coppa nella finale in programma mercoledì 9 agosto alle ore 21.00.
La fase clou della manifestazione inizierà quindi giovedì 10 agosto alle ore 16.30 con la prima semifinale di serie A femminile, dove scenderanno in campo Ceresara e San Paolo d’Argon. In ambito maschile, invece, alle ore 21.00 si giocheranno l’accesso alla finale Guidizzolo e Solferino.
Il giorno seguente alle ore 16.30 se la vedranno nella seconda semifinale femminile il Tigliolese e Faedo, mentre per quanto riguarda la serie A maschile toccherà alle ore 21.00 a Guidizzolo e alla Cavrianese.
Nel fine settimana si assegneranno dunque i titoli: sabato 12 agosto si giocheranno le finali di serie B (ore 16.30 femminile, ore 21.00 maschile), domenica 13 agosto i match più attesi con le finali di serie A. Anche in questo caso alle ore 16.30 la femminile, alle ore 21.00 la maschile.
Tutte le premiazioni si svolgeranno al termine delle partite finali.
L’evento è organizzato dalla Federazione Italiana Palla Tamburello, dalComitato Provinciale FIPT di Trento e dall’U.S. Segno, che ha scelto di festeggiare così il 75esimo anniversario di fondazione (20 anni dopo l’organizzazione della prima Coppa Italia, avvenuta nel 2003) e che metterà in campo una nutrita squadra di volontari, capitanati dal presidente Claudio Chini.
A illustrare i dettagli della manifestazione nel corso della conferenza stampa, che ha avuto luogo nella caratterista cornice di Castel Valer, sono stati il presidente del Comitato Trentino Franco Panizza, il presidente dell’ASD-US Segno Claudio Chini e Maurizio Pecora, segretario generale della Federazione Italiana Palla Tamburello.
«Ancora una volta il Trentino si conferma protagonista assoluto nell’organizzazione dei più importanti eventi a livello nazionale di palla tamburello – il commento del presidente del Comitato Trentino della FIPT Franco Panizza –. E lo fa anche con un ruolo di primo piano sul campo da gioco, con squadre che si dimostrano in grado di competere ai massimi livelli.
Un ringraziamento particolare va alla Federazione per aver scelto Segno quale location ottimale per ospitare le finali di Coppa Italia, nonché alla società U.S. Segno, in primis al presidente Claudio Chini e ai volontari coinvolti, che, grazie anche al supporto dell’Apt Val di Non, hanno organizzato nel migliore dei modi quest’importante manifestazione sportiva».
Per il presidente dell’ASD-US Segno Claudio Chini «le Finali di Coppa Italia Open 2023 di Palla Tamburello rappresentano una kermesse sportiva di altissimo livello. Sono certo che assisteremo a delle grandi partite, sia nella categoria femminile che maschile, e gli atleti esprimeranno le migliori performance di questo entusiasmante sport creando entusiasmo tra i tanti tifosi che giungeranno a Segno per l’occasione. Corre l’obbligo di ringraziare il mondo del volontariato e tutti gli enti che rendono possibile organizzare questo grande evento sportivo».
Questo il messaggio del Presidente della Federazione Italiana Palla TamburelloEdoardo Facchetti, in collegamento da Roma: «Siamo certi che l’organizzazione della kermesse nazionale sarà sicuramente un grande successo con la fattiva collaborazione tra la Federazione e la società sportiva del Segno.
Saranno presenti le migliori formazioni delle massime serie, maschili e femminili, che porteranno e faranno vivere momenti di grande sport con incontri di sicuro alto livello. Queste finali sono uno dei più grandi eventi federali che grazie all’impegno della società e di tutto il suo staff costituiranno l’occasione anche per vivere momenti di condivisione e festa con la possibilità anche di conoscere le bellezze del territorio e di tutta la valle.
L’augurio mio e di tutta la Federazione è che si scrivano in questi giorni altre splendide pagine di sport, del nostro sport, e visto l’impegno e la realizzazione complessa della manifestazione, di non facile organizzazione, inviamo i nostri più sinceri ringraziamenti alla Società Sportiva del Segno, al Suo Presidente Claudio Chini, a tutti i collaboratori e a tutte le società partecipanti.
Un plauso anche a tutti gli Enti territoriali ed i vari Sponsor, che grazie al loro contributo daranno ancora più risalto alla manifestazione ed un contributo fattivo alla riuscita dello stesso».