ICE Hockey League, Bolzano da urlo! Dopo una maratona di 116′ supera il Salisburgo e riapre la serie di finale

6800 spettatori alla Sparkasse Arena. Quasi sei tempi di gioco per una durata di quattro ore e mezza per la seconda partita più lunga della storia della ICE Hockey League. Quante emozioni sa regalare una finale playoff della ICE arrivata alla quinta gara di finale tra Bolzano e Salisburgo. Da una parte i biancorossi che dovevano vincere a tutti i costi per riaprire la contesa.

Dall’altra i campioni in carica dei Red Bulls, che dopo aver acciuffato il 3 a 3 alla fine dei regolamentari, erano ad un passo dal conservare il titolo della lega mitteleuropea. Quando mancavano  290 secondi alla fine del terzo overtime, o forse per capirci di un’intera altra partita, è arrivato il goal di Frattin che rimarrà scolpito negli annali delle statistiche della ICE e non solo. Così il Bolzano ritrova anche le reti che erano mancate con costanza nelle prime quattro gare ed ora sarà martedì a Salisburgo per annullare un altro match point degli austriaci. Dopo questa antologia, riferita Gara 5, la serie diventa più aperta che mai.

Per la quinta partita della serie finale della win2day ICE Hockey League, l’HCB Südtirol Alperia ha rimescolato le sue linee, ma si è affidato agli stessi giocatori della sconfitta per 3:0 di venerdì in trasferta, Amorosa, Glück, Matus e Kasslatter out per turnover. Il Salisburgo, invece, ha schierato la stessa formazione e ha avuto una grande occasione per passare in vantaggio dopo soli 20 secondi: Sam Harvey, però, ha fermato Thomas Raffl. Il Bolzano ha faticato, il Salisburgo è stato molto più pericoloso: entrambe le squadre hanno giocato in modo fisico, con ritmi elevati.

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E all’improvviso il Bolzano è riuscito a segnare il gol d’apertura: il tiro di polso di Ryan Culkin (10°) dalla linea blu ha trovato il fondo della rete. Questo ha dato una spinta ai “Foxes”, un primo powerplay ha portato altre due buone occasioni e anche in seguito la squadra di Glen Hanlon ha avuto le sue opportunità. Il Salisburgo ha poi ritrovato la calma nella fase finale del primo periodo.

Il Bolzano ha preso lo slancio nel periodo centrale e ha cercato di allungare il vantaggio. La squadra altoatesina ha continuato a porre accenti offensivi, ma non è stata premiata per questo. Al contrario, gli ospiti sono stati efficienti questa volta, Thomas Raffl (28°) ha fatto 1:1 con un tiro potente nell’angolo corto. Poco prima della fine del periodo, la squadra di casa ha messo pressione sul power play, ma la partita è rimasta in parità. Nel PP il Bolzano ha colpito ancora, Dustin Gazley (45°) ha ripristinato il vantaggio. Ma solo 43 secondi dopo Troy Bourke ha pareggiato con il suo primo gol nella serie finale.

La partita è stata sul filo del rasoio, al 53° minuto i “Foxes” sono passati in vantaggio per la terza volta: dopo un passaggio di Mitch Hults, Matt Frattin non ha dato scampo al portiere del Salisburgo Atte Tolvanen in una situazione di 1 contro 0. La squadra di casa aveva la vittoria in pugno, ma il Salisburgo ha rischiato grosso. Già a due minuti dalla fine dei regolamentari, l’allenatore Matt McIlvane ha richiamato il suo portiere per la prima volta. Benjamin Nissner ha segnato il pareggio a 27 secondi dalla sirena mandando la quinta gara della serie all’overtime ad oltranza. 

Nel primo tempo supplementare della serie finale, i Red Bulls hanno preso subito il comando e hanno chiuso gli avversari in difesa. Lucas Thaler e Dennis Robertson, che non è riuscito a battere nuovamente Harvey, hanno mancato le occasioni migliori. Si è passati a un secondo tempo supplementare in cui la squadra di casa è ulteriormente cresciuta. Frattin ha avuto la decisione sul suo bastone, ma ha mancato la rete. 

Gli ospiti, invece, non sono riusciti a capitalizzare un power play. Nel terzo periodo supplementare, entrambe le squadre non sono riuscite a concretizzare con l’uomo in più, finché Frattin non ha segnato il gol decisivo. La rete è stata segnata al 115° minuto dopo una situazione di 2 contro 1. Con la vittoria nella seconda partita più lunga della storia del campionato, il Bolzano ha prolungato la serie di finale almeno fino alla sesta gara.