È recentemente morto Sinisa Mihajlovic, 53 enne tecnico serbo ed ex allenatore del Bologna.
Mihajlovic combatteva dal 2019 contro la leucemia.
A dare la notizia è stata la famiglia tramite un comunicato: “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Viktorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic. Uomo unico professionista straordinario, disponibile e buono con tutti.
Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessandro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato”.
Una tragedia per tutto il mondo del calcio e non solo, per un uomo che è stato esempio di tenacia e forza per tutti, ma si è dovuto arrendere a un male che era tornato ad affrontarlo pochi mesi fa.
Sinisa Mihajlovic, fino a settembre sulla panchina del Bologna, lascia sei figli, la moglie Arianna e una nipotina di un anno. Solo il primo dicembre scorso era a Roma alla presentazione del libro di Zdenek Zeman.