Il Mezzocorona ci prende gusto. Dopo la bella vittoria di sette giorni orsono tra le mura amiche contro la Securfox Ferrara, le rotaliane si sono ripetute sabato sera, andando ad espugnare il sempre ostico campo del Casalgrande Padana nell’ottavo turno del girone di ritorno del campionato di serie A1 femminile.
Trentine in stato di grazia, dunque, che sembrano aver finalmente trovato una piena consapevolezza dei propri mezzi e aver raggiunto quella maturità necessaria per poter superare gli inevitabili momenti di difficoltà che possono sorgere a match in corso. Altri due punti d’oro messi pertanto in cascina da capitan Italiano e compagne, che così si allontanano in maniera forse decisiva da quell’ultimo posto in classifica che significa retrocessione diretta. Ma in virtù di questa vittoria le ragazze guidate dai coach Sonia Giovannini e Nikolaj Boev prendono le distanze anche dal penultimo gradino, andando quindi a consolidare un più agevole posizionamento in ottica play out.
Parte forte la formazione di casa che in meno di tre minuti si porta sul 3-1, ma Mezzocorona non si lascia intimidire e controbatte colpo su colpo dimostrando di non essere scesa in terra emiliana per fare da sparring partner. È così che al decimo minuto di gioco il punteggio di 6-6 rispecchia l’effettivo equilibrio espresso dalle due compagini sul rettangolo di gioco del Palakeope.
Equilibrio che si rompe a partire dal 12esimo, quando le rotaliane, grazie alla verve realizzativa soprattutto di Claudia Correia e Annachiara Campestrini, infilano un parziale di 0-4 che le porta al 16esimo sul 7-11. Ma Casalgrande non ci sta e reagisce con veemenza, prima impedendo alle ospiti di prendere il largo in virtù di una serie di prodigiose parate di Nadia Ayelen Bordon e poi piazzando un contro break di 3-0 che permette alle giallonere locali di agguantare le trentine sul 14 a 14 al 26esimo, punteggio che rimarrà invariato fino al termine della prima frazione.
La pausa fa bene al Mezzocorona, che rientra in campo ricompattato e rinvigorito, tanto che dopo 10 minuti torna a guadagnare un vantaggio importante nei confronti delle padrone di casa (15-18). Ma questo match assomiglia sempre di più ad un’altalena che porta in alto prima una e poi l’altra formazione, tanto che nei successivi 10 minuti le casalgrandesi di coach Marco Agazzani, sospinte da un’ispirata Francesca Franco, ribaltano completamente l’inerzia dell’incontro, prima ricucendo gradualmente il distacco e poi mettendo la freccia per portarsi al 20esimo della ripresa sul +2 (22 – 20).
È a questo punto che le gialloverdi trentine fanno capire di che pasta sono fatte, assestando un ultimo devastante parziale di 1-6 che le spinge a + 4 a tre giri di lancette dalla fine. Con la forza della disperazione Casalgrande tenta a questo punto un’ultima miracolosa rimonta arrivando ad accorciare sul – 2 quando mancano 90 secondi al suono della sirena. Troppo tardi però, perché Mezzocorona gestisce con saggezza il tempo mancante e chiude vittoriosa il match sul 25-28 finale.
IL TABELLINO
Casalgrande Padana: Bonacini, Mangone 2, Giombetti 4, Franco 6, Furlanetto 5, Bordon,
Apostol, Artoni S. 2, Rondoni, Giubbini, Artoni A., Orlandi 2, Baroni, Giovannini, Mattioli,
Lusetti 3. All. Marco Agazzani
Mezzocorona: Terrana, Gislimberti 5, Faig 4, Semedo Goncalves Correia 9, Ratsika,
Demattio, Dalla Valle 1, Verones 3, Italiano, Girlanda 1, Pilati, Campestrini 5. All. Sonia
Giovannini / Nikolay Boev.
Altri risultati
Securfox Ferrara – Cellini Padova 34-41
AC Life Style Erice – Starmed TMS Teramo 34-18
Alì-Best Espresso Mestrino – Brixen Sudtirol 30-39
Jomi Salerno – Cassa Rurale Pontinia 29-25
Cassano Magnago – Tushe Prato 27-25
La classifica aggiornata
Jomi Salerno 35 p.ti, Cassa Rurale Pontinia 30, AC Life Style Erice 28, Brixen Sudtirol 27,
Cellini Padova 23, Cassano Magnago 22, Casalgrande Padana 16, Securfox Ferrara 16,
Tusche Prato 12, Mezzocorona 9, Alì-Best Espresso Mestrino 6, Starmed TMS Teramo 4.