La cronaca lascia lo spazio all’emozione e al cuore. Come quello del presidente Mauro Giacca che al fischio finale si è commosso ricordando il padre grande tifoso giallublù. «Mi sembra di vederlo in tribuna mentre esulta, voglio dedicare questa promozione a lui» ha detto dal campo guardando le scalinate del Briamasco con il nodo alla gola.
Dopo 18 lunghi anni di fallimenti, false promesse, e gravi problemi il Calcio Trento entra nell’elite del calcio: in quel mondo professionistico che mancava da troppo tempo per una città come Trento.
Un bel modo di festeggiare i 100 anni dalla nascita del calcio Trento. Il migliore. E con 3 turni di anticipo. Apoteosi insomma.
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Il Trento è sceso in campo con l’entusiasmo a mille portandosi nei primi 28 minuti subito sul 2 a 0 con due perle di Aliù e Belcastro. Poi il gol del Campodarsego e verso la fine della gara qualche patema d’animo, ma alla fine si è esultato dopo 18 anni.
Gli aquilotti arrivavano da tre vittorie di fila contro Adriese, Virtus Bolzano e Manzanese. In casa, il Trento si è dimostrato un rullo compressore anche oggi. Il Trento è’ l’unica squadra del girone imbattuta tra le mura amiche dove ha conquistato 10 vittorie e 8 pareggi, segnando 32 gol e subendone 18.
L’ultima volta che il Trento ha partecipato a un campionato superiore alla Serie D era il 2002/2003, tanto, troppo tempo per una piazza così importante.
Oggi arriva l’appuntamento con la storia occasione che gli uomini del grande presidente Mauro Giacca hanno sfruttato in pieno. Trento dopo 18 anni nel professionismo del calcio. E non potrebbe finire qui…
Arrivano i complimenti da parte della Trentino Volley, dove di vocifera di un impegno importante nel Trento da parte di Diego Mosna. «Per la promozione in Serie C. Trentino Volley si congratula con la Società gialloblù per aver centrato tale importante traguardo, che rende ulteriore lustro al movimento sportivo cittadino».
“Dopo 18 anni – scrivono anche il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti e l’assessore allo sport, Roberto Failoni, presenti oggi allo stadio – il Trento torna tra i professionisti, proprio nell’anno in cui celebra il centesimo anniversario di fondazione”.
“Un risultato davvero importante, che potrà fungere da traino per tutto il movimento calcistico provinciale e un segnale di speranza per il futuro, considerato anche che oggi, finalmente, proprio in occasione della partita del Trento, abbiamo rivisto alcune centinaia di tifosi allo stadio. Lo sport e le grandi manifestazioni sportive aiuteranno il Trentino a ripartire nel post pandemia. Complimenti alla società, – aggiungono Fugatti e Failoni – ai giocatori, allo staff tecnico e soprattutto al presidente Mauro Giacca, che con passione e grande determinazione, dopo anni veramente difficili, ha saputo riportare in alto il calcio Trento”.