La cronaca dell’incontro valevole per il quarto turno di 2023 CEV Champions League (Pool D), giocato stasera alla BLM Group Arena fra Trentino Itas e ĈEZ Karlovarsko.
La Trentino Itas si ripresenta di fronte al proprio pubblico dopo la partecipazione al Mondiale per Club in Brasile con uno starting six rivoluzionato rispetto alle precedenti apparizioni; Lorenzetti lascia a riposo Lavia e Kaziyski e schiera Sbertoli in regia, Nelli opposto, Džavoronok e Michieletto (stasera Capitano) schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Laurenzano libero.
Il ĈEZ Karlovarsko risponde con Keemink al palleggio, Sasak opposto, Inhat e Wiese in posto 4, Zaijcek e Weir al centro, Pfeffer libero. L’avvio gialloblù è molto convincente; Michieletto firma un attacco ed un ace e Lisinac ferma a muro Sasak per l’immediato 6-2, poi si scatena Džavoronok (due schiacciate per il 9-3, un muro per l’11-4) e per gli ospiti sono dolori. Al buon momento dei padroni di casa partecipa anche Nelli (13-6) e ancora lo stesso Michieletto, che a rete passa con buona regolarità nella fase centrale del parziale (18-10 e 20-13), mettendolo definitivamente in discesa per Trento, che si porta avanti 1-0 già sul 25-17.
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La Trentino Itas ci mette pochi scambi a prendere in mano anche le operazioni del secondo set: Lisinac e Nelli affondano il colpo col servizio, trasformando l’iniziale 4-5 in 10-6 (time out Novak). In seguito, si scatena Džavoronok (due attacchi e un ace) e i locali giungono velocemente al 15-8, che azzera ogni possibilità ceca di trovare i punti per pareggiare i conti nei set. La seconda metà del parziale è quindi giocata in assoluta scioltezza dai gialloblù (19-12 e 21-13) che mettono il pallone a terra da qualsiasi parte del campo e con tutti i giocatori. Entra anche D’Heer, che firma il punto del 2-0 (25-15).
Il ĈEZ Karlovarsko prova a scuotersi in avvio di secondo set, ma il suo tentativo di fuga (3-5, ace di Inhat) dura pochi secondi, perché Michieletto e Nelli pareggiano i conti già a quota 6. Nella parte centrale sono due muri degli stessi due giocatori a creare il gap (13-10); i cechi si rifugiano in un time out che però non li aiuta a ritrovare efficacia in fase di cambiopalla. Alessandro continua ad imperversare a rete (16-11), ben spalleggiato nel finale di partita anche da Džavoronok (18-12) e D’Heer (20-13). Il 3-0 giunge sul 25-17 con l’attacco del solito Michieletto.