QUINTETTO BASE TRENTO: Conti, Flaccadori, Grazulis, Lockett, Atkins
QUINTETTO BASE SASSARI: Bendzius, Dowe, Stephens, Kruslin, Jones
Niente da fare per Trento: nonostante un eccellente terzo quarto (con uno scatto felino da -24 a metà gara è arrivata fino a -6), l’Aquila non riesce mai a tenere in mano le redini della partita e si lascia scappare via due punti importanti, scivolando inoltre in 8^ posizione nella classifica con 18 punti alle spalle di Sassari e Brindisi (6^ e 7^ con 18); Varese (5^ con 20); Pesaro (4^ con 22); Tortona (3^ con 26); Milano e Bologna (1^ e 2^ con 28).
Bene comunque Flaccadori (16 punti solo nel 3° quarto e 22 totali). Peccato perché è stata una partita sofferta soprattutto nella prima parte di gara e cil finale, quando l’Aquila ha dovuto far fronte ai propri limiti soprattutto offensivi.
TRENTO (77) – SASSARI (95)
(15-27; 19-31; 29-17)
TRENTO: Conti 5, Spagnolo 15, Forray 4, Zangheri ne, Flaccadori 22, Udom 2, Dell’Anna ne, Ladurner 2, Grazulis 5, Atkins 9, Calamita ne, Lockett 13
SASSARI: Jones 10, Robinson ne, Dowe 13, Kruslin 18, Devecchi 0, Treier 5, Chessa 10, Stephens 4, Bendzius 18, Gentile 4, Raspino 0, Diop 13
Le parole di coach Lele Molin
«Sassari ha giocato un primo tempo di altissimo livello in cui ci ha messo in estrema difficoltà sotto tutti i punti di vista: al rientro in campo dopo l’intervallo la squadra, nella consapevolezza di avere giocato due quarti non all’altezza, ha raccolto le energie e con una reazione nervosa ha provato a girare la partita. Ci è riuscita fino a che l’inerzia non è tornata alla Dinamo verso la fine del terzo quarto.
Ma la squadra è seria e merita rispetto, sotto di 24 ci ha provato fino alla fine con grande determinazione; le energie sono quelle che sono. Dobbiamo stare uniti e lavorare, non c’è altro modo per superare i momenti di difficoltà. Mi dispiace non aver regalato una partita migliore al pubblico di Trento, che questa sera ha sempre sostenuto la squadra fino alla fine».