Le parole degli azzurri dopo la seconda prova:
“Oggi è andata un po’ meglio – ha detto Paris -. Sono riuscito ad essere abbastanza fluido sul tracciato. Le condizioni della pista sono migliorate, è un po’ più dura e ci sono dei bei passaggi, ma non sembrava molto più veloce. La neve è molto fredda non ti permette di fare troppa velocità. Non sarà facile la gara, perché con condizioni ottimali sono tanti gli atleti che possono fare risultato. proverò a tirare fuori il massimo della velocità e vedremo cosa succede”.
“Non è stato facile – ha detto Innerhofer -. Ho male al ginocchio, ho cercato comunque di attaccare, perché l’attacco è la miglior difesa, e non sarei riuscito a scendere altrimenti. Però facevo davvero fatica perché non riuscivo ad appoggiare bene la gamba sinistra. Ed ora il ginocchio è molto gonfio”.
“Si è lucidata la pista – ha detto Matteo Marsaglia -, c’era più appoggio, più bella da sciare. Con più velocità diventa più difficile, anche se rimane non difficilissima perché ci sono meno salti e movimenti del terreno rispetto al passato. E’ comunque una bella discesa e penso che diventerà ancora più veloce. Sono riuscito a mettere una marcia in più, sono arrivato al traguardo con dolore, ma non l’ho sentito mentre scendevo. Se va così per le gare va bene”.
“La pista è bella e si pulirà sempre di più, domani sarà ancora più lucida – ha detto Mattia Casse -. Ci aspettano tre giorni di bel tempo, e questo è buono. Il mio obiettivo è quello di andare alle Finali in discesa. Sono contento di come sono rientrato dopo un periodo difficile, e di aver fatto due prove solide. Ora dovrò fare due gare a tutta visto che sono 25esimo nella classifica”.