Nazionale U20, un’Italia dal gran cuore rimonta e batte il Giappone all’overtime

Prima vittoria al Mondiale di 1^ Divisione Gruppo B per la Nazionale Italiana U20, che dopo il KO di ieri contro l’Ucraina riesce a rifarsi e a piegare il Giappone per 3 a 2 all’overtime. Di Alessandro Segafredo il goal vittoria, dopo il pareggio in extremis ad opera di Leo Messner. Nel complesso una prova decisamente diversa rispetto a quella vista all’esordio, con il Blue Team capace di mettere sul ghiaccio più presenza offensiva. Con questi due punti gli Azzurrini salgono al quinto posto in classifica e potranno così affrontare con tutto un altro morale le prossime tre partite.

La cronaca. Coach De Bettin può contare sull’inserimento nel lineup di Tommy Purdeller: l’attaccante altoatesino, dopo aver giocato ieri con i suoi Peterborough Petes nella vittoria in casa dei Sarnia Sting, ha trasvolato l’oceano per mettersi subito a disposizione del Blue Team.

Avvio di primo tempo di grande impatto per gli Azzurrini, che al 03:43 passano subito a condurre: Filippo Rigoni riceve sulla blu e lascia partire un tiro che attraversa il traffico e beffa Tamura tra i gambali. La gioia del goal dura poco, perché al minuto 08:38 i giapponesi impattano il match su azione di contropiede, grazie a Okubo che si invola sulla destra, prende la mira e non lascia scampo a Clara. Il Giappone può poi spingere in powerplay, ma il goalie azzurro abbassa la saracinesca con due grandi interventi, prima su Ushio e poi su Ando. Sono i nipponici che cercano di rendersi più pericolosi a livello offensivo, anche grazie a un’altra superiorità numerica: brivido nel finale di frazione con un puck che finisce nella porta italiana e con gli arbitri ad annullare subito la marcatura per un’ostruzione sul portiere da parte di Ushio.

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Nel periodo centrale non si gioca praticamente mai in 5 contro 5. Sono in tutto dieci i minuti di penalità comminati al Giappone, sei invece all’Italia. Gli Azzurri possono contare sull’uomo in più per tre volte di fila, producendo occasioni a grappoli: prima Purdeller colpisce l’esterno della rete da ottima posizione, poi Galimberti trova l’opposizione di Tamura, infine Segafredo si divora una chance d’oro tutto solo davanti al portiere. Nella seconda parte della frazione anche il Blue Team diventa falloso e si ritrova in doppia inferiorità numerica: il Giappone non perdona e al 39:22 pesca la rete del vantaggio, grazie a un gran tiro di Owa.

Terzo drittel con un’Italia arrembante, che a più riprese, nonostante un powerplay poco efficace, riesce a mettere in difficoltà Tamura: il portiere giapponese salva il risultato soprattutto su una grande giocata di Galimberti e sul tentativo con il rovescio di Egger. Clara tiene in piedi gli Azzurri, fermando Ushio lanciato verso la porta su un errore in uscita di zona. Poi però è ancora Italia, che resiste per due volte in inferiorità numerica e tenta l’assalto finale, sfiorando il pareggio con Egger. A poco più di 4 minuti dal termine Okubo si accomoda in panca puniti, ma il powerplay azzurro viene anestetizzato dal PK nipponico. Serve un assalto finale e al 58:31 ecco la rete del meritato 2 a 2: Purdeller scardina il disco dalla stecca di un avversario, da posizione complicatissima Leo Messner lascia partire il tiro che coglie impreparato Tamura. E’ 2 a 2, si va all’overtime, che sorride agli Azzurrini: dopo una sensazionale parata di Clara su Murakoso, al 63:43 in contropiede Alessandro Segafredo chiude i conti, appoggiando in rete l’assist al bacio di Larcher.

I ragazzi di coach De Bettin torneranno sul ghiaccio mercoledì 14 dicembre, alle ore 13:00, contro la Corea del Sud.

Giappone U20 – Italia U20 2 – 3 OT [1-1; 1-0; 0-1; 0-1]

Reti: 03:43 Filippo Rigoni (0-1); 08:38 Kaito Okubo (1-1); 39:22 Junya Owa PP2 (2-1); 58:31 Leo Messner (2-2); 63:43 Alessandro Segafredo (2-3)

Tiri in porta: 32-29
Minuti di penalità: 14-14

Arbitri: Kosidlo, Yefremov / Iskakov, Kucharewicz
Spettatori: 60

Classifica

Ucraina                6 pts
Giappone             4
Corea del Sud     3
Polonia                 2
Italia                  2
Estonia                 1