Seconda vittoria consecutiva per la Nazionale Italiana U20, che nella terza giornata dei Mondiali di 1^ Divisione Gruppo B di Bytom (Polonia) batte per 6 a 4 la Corea del Sud. Un Blue Team convincente, capace di andare a segno con più facilità rispetto alle prime due partite e in grado di gestire un avversario mai domo: i coreani, infatti, in due occasioni hanno tentato di lanciare la rimonta, senza però riuscire nell’intento.
Prestazione da incorniciare per Alessandro Segafredo (2 goal e 1 assist) e Tommy Purdeller (1 goal e 2 assist). Gli Azzurrini volano così a quota 5 punti, momentaneamente al secondo posto in classifica in attesa però delle partite in programma nella serata di oggi (Giappone-Polonia e Ucraina-Estonia).
La cronaca
Avvio di match equilibrato, con l’Italia che per prima, con Girardi, testa i riflessi di Song, bravo poco dopo anche sul tiro dalla distanza di Colli. Gli Azzurri producono più occasioni, la più ghiotta sulla stecca di Gschliesser che, servito da Galimberti, taglia verso la porta e trova una deviazione che per poco non sorprende il portiere coreano. La prima vera chance della Corea del Sud arriva sulla stecca di Kim, che trova l’opposizione di Clara.
E’ però ancora l’Italia ad andare a un passo dal vantaggio: Pompanin si invola da solo verso la gabbia avversaria, ma non è cinico davanti a Song, che blocca. Quando la prima frazione sembra dover andare in archivio a reti bianche, ecco la beffa a un secondo dalla sirena con il tiro all’incrocio di Kang che sorprende Clara.
Italia subito arrembante nei primi minuti del periodo centrale, grazie a Lobis che da ottima posizione chiama Song alla parata con il gambale. L’attaccante azzurro si rende pericoloso anche poco dopo, con un tentativo da due passi che non risulta però efficace. La Corea del Nord difende il vantaggio, ma quando il Blue Team si sblocca trova la bellezza di tre reti nel giro di 157 secondi.
Al 34:11 Purdeller premia l’inserimento di Segafredo, che batte Song tra i gambali. Passano 52 secondi e l’Italia centra il vantaggio: questa volta è Purdeller che si trasforma da assistman a marcatore, freddando il portiere avversario con un preciso polsino dallo slot. La Corea è in confusione e al 36:48 concede un contropiede che gli Azzurri trasformano in goal: Galimberti serve Lobis, la prima conclusione trova l’opposizione di Song che nulla può sul rebound vincente dello stesso Galimberti, che cala il tris.
Una penalità fischiata a Purdeller nel finale rovina un secondo tempo altrimenti perfetto: la Corea infatti ne approfitta e in powerplay, al 38:16, accorcia le distanze grazie alla conclusione sul primo palo di Sangyeob Kim.
Clara impegnato nelle prime battute del terzo drittel, con due ottimi interventi su Sangyeob Kim e Mooseong Kim. Poi gli Azzurri trovano un micidiale uno-due: al 42:18 Lobis trasforma in rete l’assist al bacio di Galimberti, protagonista di una grande azione personale, poi 35 secondi più tardi Leo Messner devia in rete il tiro dalla distanza di Egger. Il match sembra in discesa e Gschliesser si divora la sesta rete sparando di poco fuori da ottima posizione, ma la Corea reagisce e in powerplay accorcia al 47:22, grazie all’incursione di Mooseong Kim che si accentra e, complice una deviazione, batte Clara tra i gambali.
Passa appena un minuto e i coreani si portano a meno uno degli Azzurri: Sihwan Kim vince l’ingaggio e serve sul secondo palo a Sangyeob Kim un disco che è soltanto da insaccare. L’Italia soffre e rischia ancora su Mooseong Kim prima e su Lim poi. Prima che la Corea possa organizzare un assalto finale, però, al 55:42 il Blue Team chiude la gara: è ancora l’asse “14-7” a colpire, con Purdeller ad aggirare la porta e ad offrire a Segafredo il disco del definitivo 6 a 4.
Venerdì alle 16:30 la truppa di coach De Bettin affronterà i padroni di casa della Polonia, per il penultimo match di questo Mondiale.