La carica di fiducia immagazzinata dopo i successi contro San Vito e Ata Trento e solo intaccata dal ko interno contro il Torri, incassato con un organico falcidiato dall’influenza, verrà messa alla prova domani pomeriggio nella sfida casalinga contro l’Olympia Padova. Un incontro fra settima e ottava forza del torneo che potrebbe lanciare l’Argentario nella zona calda a ridosso delle due regine del torneo, Cerea e Peschiera, dove stazionano da qualche settimana Marzola, Bassano e Arzignano.
La Trentino Energie è dunque pronta per affrontare un team che, ad eccezione di due sconfitte rimediate in casa contro Arzignano e a Schio (sabato scorso), ha conquistato punti in tutte le partite disputate, anche contro la vicecapolista Peschiera, portata al tie break.
Non poche recriminazioni possono alimentare le venete per l’ultimo ko, un 3-0 (a 17, 20 e 18) maturato anche a causa dello stato influenzale che ha colpito l’intera squadra, esattamente come era capitato alle argentelle la settimana prima, un virus che ha messo fuori gioco capitan Turato e debilitato le altre giocatrici allenate da Davide Cavinato.
Contro il Gsp San Vito nessuna atleta, a parte l’opposta Cocco, è riuscita ad andare in doppia cifra.
Il desiderio di rifarsi domani pomeriggio a Cognola si scontrerà con quello della Trentino Energie di proseguire il proprio percorso di crescita, che al PalaBocchi ha mostrato di aver superato un altro gradino. Una prova convincente di tutta la rosa allenata da Mario Martinez, primo set a parte, in cui Aurora Bonafini ha potuto distribuire il gioco in maniera più omogenea, pur avendo al solito Pucnik e Costalunga fatto la parte del leone.
Al settetto base trentino l’Olympia dovrebbe rispondere con Roberta Canola in regia, Camilla Cocco, arrivata dal Chions, in contromano, Elena Turato e una fra Beatrice Marcato e Vittoria Aricò in banda, Sofia Benetti e Federica Quareni al centro, Silvia Cavalera libero.
La partita si giocherà alla palestra delle scuole medie Argentario domani (sabato) a partire dalle ore 17, gli arbitri designati sono Gloria Salvati e Luca Frazzoni di Bologna.