Italian Hockey League, il Caldaro si riprende la vetta dopo la sconfitta del Dobbiaco a Como

Il Caldaro supera l’Alleghe con un netto 5:0 e si riprende la vetta della classifica ai danni del Dobbiaco che esce sconfitto dalla trasferta di Como per 5:2. Così anche nell’inizio del girone di ritorno della stagione regolare non mancano le sorprese come la vittoria dell’Appiano, ora 3° alle spalle due rivali regionali, dopo il successo dei Pirati a Pergine.

Il Caldaro, di nuovo primo in classifica, non fa sconti all’Alleghe fermo sempre in fondo alla classifica. In evidenza gli Under 18 dei Lucci. 

I Lucci dominano la sfida contro l’Alleghe dal primo all’ultimo minuto e senza patemi si portano a casa la posta piena. Nel primo periodo il finlandese Marko Virtala, in contropiede, e Tobias Graf,  timbrano il 2-0 altoatesino in poco più di un minuto (8:02-9:17), situazione che si ripete nel tempo centrale con Oberhuber ed ancora Marko Virtala. Avanti 4 a 0 il Caldaro controlla senza subire e al 58:23 De Donà chiude il match siglando il pokerissimo in power play. Alcune note su questo incontro. Prime reti in assoluto nella serie cadetta per gli Under 18 Graf e Oberhuber mentre per Daniel Morandell arriva il primo shutotut personale, il secondo di squadra. Da segnalare che gli agordini hanno cambiato il portiere dopo il 4° goal degli altoatesini (22:43) con l’ingresso di Zanardi al posto di De Nardin.

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Il Valpellice espugna Cavalese 

Il colpo di giornata lo firma il Valpellice, impegnato a casa di un Fiemme alle prese con assenze per infortuni e motivi personali, come quelle dei gemelli svedesi Ahlstroem. Gli ospiti partono forte nel primo periodo ma non riescono a passare, cosa che invece fanno i trentini con Eastman al 20:43. Bastano però 18 secondi a Tommaso Salvai per impattare un match giocato alla pari, con gli orgogliosi Bulldogs a rispondere colpo su colpo. In apertura di terzo periodo Cordin firma il pesante vantaggio torrese, ben difeso poi nel resto della frazione. Nel finale Foppa lascia i pali ma è Pozzi a insaccare l’empty net gol del definitivo 1-3 al 58:47.

L’Appiano s’impone a Pergine per 2 a 1 e ritrova il 3° posto 

Grande battaglia anche a Pergine, dove i padroni di casa e l’Appiano si giocavano lo scontro diretto più importante del turno. Prima frazione a reti bianche ma con diverso lavoro da fare per i due goalie Rigoni e Paller, quindi al 31:59 passa il Pergine con Savido in power play. I Pirati trovano l’importantissimo pareggio a 13 secondi dalla sirena del 40esimo grazie a Oberrauch, quindi in un terzo periodo sul filo dell’equilibrio lo score si muove solo al 52:52 con Tombolato. Il suo gol del vantaggio è pesantissimo e viene difeso dai compagni fino alla sirena finale, vince l’Appiano 2-1.

Il Varese conquista tre punti contro il Bressanone 

Alla Acinque Ice Arena si sono vissuti momenti carichi di intensità ed emozione: il ricordo di Fiorenza Zanchin immediatamente prima del match con un tributo video e l’esordio in maglia giallonera di Tommaso Cordiano, Soffre più del previsto ma passa il Varese contro il Bressanone, con i Falcons che a pochi decimi di secondo dalla fine del primo tempo trovano il vantaggio a firma di Andrea Demetz. La reazione dei Mastini arriva nel periodo centrale con i due rapidi gol in apertura di Piroso e Michael Mazzacane, quindi al 32:37 Tilaro firma l’importante allungo varesino. Nel terzo periodo non mancano momenti di tensione e qualche scazzottata, comunque i Mastini controllano la reazione brissinese ed è ancora Michael Mazzacane al 58:23 a segnare l’empty net gol che rende definitivo il 4 a 1 finale.

Il Como ingrana la quarta ed il Dobbiaco deve cedere il comando al Caldaro

Il posticipo della IHL arride ai lariani  che per la quarta partita consecutiva escono dalla pista con i tre punti in tasca. A Casate il Dobbiaco parte meglio e passa al 3:10 con il solito Majul, ma la squadra di Da Rin mette subito grande pressione e fa capire di essere in giornata. Il secondo tempo dei lariani è micidiale: Vola pareggia prima di metà partita, poi tra il 33:28 e il 37:24 Caletti, DiNicola e Harwell lanciano la fuga del Como sul 4 a 1. In apertura di terzo periodo Capannelli accorcia ma al 45:54 ancora Vola firma il 5 a 2 che permette ai comaschi di controllare il match sino alla fine e strappare una pesante vittoria.