La sesta giornata della IHL ha premiato la coppia Caldaro e Dobbiaco. I Lucci conservano l’imbattibilità mentre gli IceBears vincono ad Appiano e ritornano in 2a posizione. Sale in terza posizione il Valdifiemme dopo il netto successo a Bressanone.
Il Caldaro di misura sul Pergine
Non conosce soste in IHL la marcia del Caldaro, arrivato alla sesta vittoria consecutiva e sempre più capolista solitario. I Lucci hanno dimostrato di saper vincere anche soffrendo, contro un Pergine che ha trovato la prima metà di gara perfetta: vantaggio con Foltin all’8:21 e difesa arroccata intorno a Rigoni in una partita sentita dalle due squadre e ricca di scontri.
Come già successo in altri momenti sin qui però i Lucci trovano due gol in rapida successione (37:16 e 38:28) con Gius e Raphael Felderer ribaltando tutto. Il 3 a 1 in superiorità di De Donà in apertura di terzo tempo poi lancia il Caldaro, ma le Linci accorciano subito grazie a Valorz. È Oberrauch al 47:44 a firmare il nuovo +2 del Caldaro, in un match che rimane combattuto in ogni fase e non vuole saperne di mollare a livello di intensità. Il Pergine ci prova fino in fondo ma non va oltre il 4-3 di Valorz arrivato a nove secondi dalla sirena finale.
Gli Icebears vincono nel covo dei Pirati
Gran colpo del Dobbiaco che con una gara cinica batte l’Appiano e lo allontana in classifica. Ormai una costante: Majul e Capannelli, entrambi a segno nel primo periodo per lo 0-2 dei pusteresi alla pausa. Come a Caldaro anche ad Appiano è stata una gara fisica con tanto lavoro per gli arbitri, e i Pirati dopo tanta pressione riescono a dimezzare lo svantaggio al 30:47 con Raisanen in superiorità numerica.
Il Dobbiaco però si dimostra spietato e con tre gol in superiorità consecutivi allunga tra fine secondo tempo e inizio terzo: Capannelli, De Lorenzo e Rizzo fissano l’1-5 al 45:58. La reazione dei padroni di casa però c’è ed è massiccia, con Selva e Raisanen che incendiano il finale, quindi a due minuti dalla fine Lancsar fa 4-5 ma l’ultima parola è di Capannelli che a 18 secondi dalla fine insacca la gabbia vuota per il definitivo 4 a 6.
Il Valdifiemme vince a Bressanone e sale al 3° posto
Molto più semplice il successo del Fiemme, ora terzo in tabella. A Bressanone i trentini hanno però dovuto rimontare i Falcons, a segno con Leitner dopo 40 secondi. Victor Ahsltroem ha impattato a metà del primo periodo, in una sfida dove le migliori occasioni sono state degli ospiti. Il vantaggio fiemmese è a firma Oscar Ahlstroem, quindi al 30:11 Tobia Pisetta ha timbrato l’allungo. Nel terzo periodo la difesa fiemmese con Foppa non ha concesso nulla, mentre ancora Oscar Ahlstroem e Schmid hanno fissato il punteggio sull’1-5 conclusivo.
I Bulldogs conquistano un rotondo successo contro l’Alleghe
A Torre Pellice tornano a vincere i Bulldogs, sempre in controllo contro un Alleghe in difficoltà e corto nel roster. La sfida giocata in Piemonte si è decisa sostanzialmente nei primi due tempi, con Morel che ha aperto subito lo score al 3:50. A indirizzare tutto è stata la doppietta di Samuel Payra tra il 26:13 e il 28:05, quindi Long ha firmato il 4 a 0 in chiusura di frazione. Valpe sempre in controllo della partita e Alleghe incapace di riaprirla, finisce con il netto successo torrese. Bello comunque lo shout out di Basraoui.
Il Varese vince a Como in maniera netta
Succede tutto intorno a metà gara quando in 16 secondi il Varese sblocca il risultato con Francis Drolet e Riccardo Privitera e manda al tappeto il Como. Prima della fine del secondo periodo allungo dei Mastini con Marco Franchini prima di quello che sarà poi il goal della bandiera comasca con Filippo Guaita. I gialloneri, nel terzo tempo, fanno loro il derby lombardo con le reti ancora di Desauteles e Franchini per un successo indiscutibile.