Vittoria (a sopresa) per due nel terzo slalom femminile stagionale in programma sulla pista di Killington, nel Vermont.
Wnedy Holdener e Anna Swenn Larsson ha rovesciato il verdetto del mattino che premiava provvisoriamente la superfavorita Mikaela Shiffrin, salendo a pari merito sul gradino più alto del podio con il tempo complessivo di 1’42″97. Alle loro spalle l’austriaca Katharina Truppe a 22 centesimi, mentre le gradi favorite della vigilia Petra Vlhova e la stessa Shiffrin hanno subìto oltremodo le mutate condizioni della neve nella seconda parte di gara, fermandosi al quarto e quinto posto.
E’ solamente la seconda volta negli ultimi 55 slalom disputati che almeno una delle due specialiste non sale sul podio. Seguono Maria Tviberg, Ana Bucik e Franziska Gritsch, autrice di una gran rimonta che l’ha portata dal trentesimo all’ottavo posto.
Dopo i punti conquistati da Anita Gulli a Levi, sono altre due le azzurre che si sono piazzate nella top-30 in questa occasione. Una positiva Marta Rossetti ha rotto l’incantesimo nella prima manche, qualificandosi con il ventiseiesimo tempo e nella manche del pomeriggio (dove ha registrato il quinto tempo parziale) ha sopravanzato ulteriori avversarie, terminando la sua prestazione in diciottesima posizione.
Erano quasi due anni che Marta non finiva uno slalom in zona punti, si tratta della terza prestazione in carriera che regala alla poliziotta bresciana un’importante iniezione di fiducia in vista del prossimo appuntamento fra i pali stretti di Sestriere, in programma domenica 11 dicembre. Qualche punto anche per Federica Brignone, la quale ha concluso ventiquattresima con un guadagno di quattro posizioni.
Ancora una volta vicina alla qualificazione ma esclusa dalla seconda manche per soli 11 centesimi Lara Della Mea, mentre Anita Gulli ha inforcato a metà percorso. La classifica generale di coppa vede sempre al comando Shiffrin con 265 punti davanti a Holdener con 240 e Vlhova con 220, la guaduatoria di specialità premia ancora Shiffrin con 245 punti su Holdener con 225.