Incredibile verdetto nella prima discesa di Kvitfjell. Dopo l’elvetico Niels Hintermann, che mette in carniere la prima vittoria in carriera in discesa (aveva già una vittoria in combinata nel 2017) e che, con il numero 17, aveva interrotto i festeggiamenti di Matthias Mayer, sino a quel momento comodamente seduto sulla poltrona del leader, con il numero 38 è arrivato il canadese Cameron Alexander, capace di eguagliare il tempo di Hintermann, per una vittoria a due, che relega i migliori della specialità dal terzo posto in giù. I due hanno fatto registrare il tempo di 1’44″42, per 12 centesimi più veloci rispetto a Mayer, e per 19 rispetto a Beat Feuz, mentre Aleksander Aamodt Kilde, oggi quinto, mantiene comunque la leadership della classifica di specialità con 490 punti, contro i 487 di Feuz.
Gran gara di Guglielmo Bosca, che partito con il pettorale numero 48 e riuscito ad agganciare il nono posto finale, a soli 68 centesimi di ritardo dall’accoppiata vincente. Per il 28enne dell’Esercito questa è la prima top ten della carriera e arriva al termine di una stagione in cui la sua crescita è stata costante. Dominik Paris è decimo, staccato di 7 decimi dalla Hintermann, in una gara che ha visto il carabiniere della Val d’Ultimo, lasciare troppo tempo fra il secondo e il terzo intermedio per poter puntare al podio. Molto bene anche Nicolò Molteni, 14/o con il pettorale 54, a 88 centesimi dalla vetta. Il 23enne di Cabiate (Co), portacolori dell’Esercito, ottiene il miglior risultato della sua giovane carriera, acquisendo fiducia e avanzando nelle classifiche.
Più indietro Matteo Marsaglia, a 1″46 dal vincitore, Mattia Casse a 1″68 e Christof Innerhofer, a 1″92 sempre accompagnato dai dolori al ginocchio sinistro, che ha sofferto nella caduta di mercoledì scorso. Pietro Zazzi è a 2″22 ed Emanuele Buzzi a 2″74.
Ad oggi sono tre gli azzurri fra i primi 25 della classifica di specialità: Paris è quinto con 382 punti, Marsaglia 17/o con 124 punti, Innerhofer che ne ha 123 è 18/o.
Per sabato è in programma la seconda discesa, con partenza alle 11.30 e diretta su Rai Sport ed Eurosport.