Un vincitore nobile, lo svedese Henrik von Eckermann, per il Gran Premio Longines FEI World Cup™ presented by Scuderia 1918 con il quale a Fieracavalli si è conclusa l’edizione di Jumping Verona 2022, unica tappa italiana della Coppa del Mondo indoor 2022/2023.
Attuale numero 1 del ranking FEI, oro mondiale individuale e a squadre a Herning 2022, oro olimpico a squadre a Tokyo 2021, von Eckermann con l’infallibile King Edward (pen. 0/0; 40”55) ha letteralmente dominato il decisivo e impegnativo barrage del GP (h. 160, 190.000 €) al quale hanno preso parte sette cavalieri, soltanto due dei quali però hanno realizzato percorso netto.
’altro che ha concluso indenne il tracciato è stato l’austriaco Gerfried Puck, secondo con Equitron Naxcel V (0/0; 45”24) ma a quasi 5” dal vincitore. Il podio è stato completato dal britannico Harry Charles, in sella a Romeo 88 (0/4; 39”95) che ha commesso errore proprio sull’ultimo ostacolo del percorso decisivo.
Nessun italiano è riuscito a guadagnarsi un posto nel barrage: il miglior piazzamento è stato ottenuto daEmanuele Gaudiano, undicesimo con Chalou (4, 72”770).
La prima partecipazione di von Eckermann a Verona risale al 2011, prima di oggi non aveva mai vinto qui e si era piazzato secondo nel GP con Cantinero nel 2015: «Sono particolarmente felice di questo successo. Non è stato facile riportare King Edward nella miglior forma, dopo i tanti impegni della scorsa estate e il riposo che s’era ampiamente meritato, e in origine non avevo in programma di venire a Verona. Alla fine però ho preferito gareggiare qui e a questo punto la scelta è stata sicuramente quella giusta: oggi è stato subito competitivo, come sempre, ma d’altronde lui è un genio…».
Puck è particolarmente soddisfatto della prestazione del suo Equitron Naxcel V: «È un cavallo giovane che sta crescendo. Ha fatto terzo nel Gran Premio del 3* a San Giovanni Marignano, si è ben comportato in World Cup a Lione e adesso è arrivato questo eccellente secondo posto».
Charles a 23 anni sta bruciando le tappe verso la leadership nel salto ostacoli: «Sono molto giovane, intendo sempre e solo andare avanti. Qui è arrivato un terzo posto, sono contento della prestazione di Romeo».
Nonostante a Verona abbia commesso quattro errori classificandosi appena 33ª con Equine America Papa Roach senza acquisire punti, la norvegese Victoria Gulliksen resta leader della classifica di Coppa con 28 punti. L’olandese Jur Vrieling è salito al secondo posto con 26, terzo è lo svizzero Bryan Balsiger con 22.