Il ritorno ai playoff della Dolomiti Energia Trentino, alla settima avventura nella post season di Serie A, si apre al PalaFerraris di Casale Monferrato.
I bianconeri domenica sera giocano gara-1 dei quarti di finale scudetto che – con serie al meglio delle 5 partite – vedranno Trento e Tortona affrontarsi alla BLM Group Arena venerdì 19 maggio in gara-3 (palla a due alle ore 20.00). I biglietti sono in vendita libera online e presso l’Aquila Store. L’eventuale gara-4 è in programma domenica 21 maggio.
TOTO FORRAY (Capitano e Guardia DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Essere di nuovo ai playoff dà a tutti bellissime emozioni: credo che nell’ultimo mese di stagione abbiamo dimostrato con i fatti quanto fossimo determinati a raggiungere questo obiettivo, quanta voglia avessimo di tornare a calcare questi palcoscenici.
Abbiamo preso il treno playoff giocando partite di alto livello e mostrando di cosa siamo capaci quando ci esprimiamo vicini al massimo del nostro potenziale. E ora che ci siamo, non vediamo l’ora di metterci alla prova nei playoff: ce la giocheremo. Gara-1 sarà subito importante per impattare la serie e per far vedere che ci siamo. Lo 0-3 in stagione contro Tortona? Conta fino a un certo punto.
Certo, impariamo da quelle sconfitte, ma ora si riparte da zero e ogni partita sarà una storia a sé. Il pubblico? Bellissimo tornare a vivere atmosfere infuocate: i tifosi devono essere consapevoli del fatto che possono darci davvero una grande mano, quando la serie si sposterà a Trento per gara-3 mi aspetto una BLM Group Arena bella carica. Intanto cercheremo di fare il massimo nelle prime due sfide a Casale Monferrato».
EMANUELE MOLIN (Allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Siamo orgogliosi e contenti di essere qui a presentare queste partite ma soprattutto il nostro ritorno ai playoff dopo un anno di assenza: è un grande risultato, ma non siamo ancora appagati. Vogliamo dimostrare il nostro valore al cospetto di una grande avversaria, abbiamo ancora qualcosa da dire.
A questo punto ovviamente si gioca contro le squadre migliori, e Tortona è una formazione che in questi due anni ha avuto continuità e costruito qualcosa di importante: la loro forza è proprio la coesione e la grande consapevolezza che hanno nei loro mezzi. Nei precedenti stagionali abbiamo saputo metterli in difficoltà, ma alla fine hanno sempre avuto loro la meglio: sintomo del fatto che sono una formazione compatta, che fonda il suo basket su un gioco di squadra particolarmente efficace in attacco e in difesa.
Complimenti sinceri e massimo rispetto a coach Marco Ramondino, premiato miglior allenatore dell’anno in Serie A. La squadra sta bene, ci portiamo dietro il peso di una lunga stagione ma siamo cresciuti in tutti gli aspetti, anche dal punto di vista tecnico e statistico. Ora siamo pronti a dare il massimo, perché no, sognando e provandoci partita dopo partita».