È tornato a splendere il sole nella Val di Fiemme per accogliere l’arrivo dei circa 2mila atleti da 33 Paesi pronti a contendersi i massimi titoli continentali di corsa a ostacoli.
Partita la V edizione degli OCR European Championships, organizzata dalla ASD FIOCR – Federazione Italiana OCR su assegnazione della FISO – World Obstacle (Fédération Internationale de Sports d’Obstacles) e della EOSF (European Obstacle Sports Federation), con la Short Course su un tracciato di 3km e 20 ostacoli.
Sono Ida Mathilde Steensgaard (Danimarca) e Jesse De Heer (Olanda) a tagliare per primi il traguardo allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, dal meraviglioso e unico sfondo dolomitico, rispettivamente in 21’36” e 14’40”.
Tra le donne completano il ranking assoluto Katrine Haaland Leveraas (Norvegia) in 23’59” e Katja Christensen (Danimarca) in 24’01”, che torna sul podio dopo l’argento 2019.
Al maschile, si conferma vice campione europeo Sergei Perelygin (Europa) in 15’49”, seguito da Jonas Drescher (Danimarca) in 16’14”. In giornata sono stati assegnati anche i titoli Age Group per tutte le categorie di età e svolti i turni di qualificazione in vista della finale dei 100 mt di domenica.
I MIGLIORI RISULTATI ITALIANI
La compagine italiana non delude e porta a casa ben 6 medaglie Age Group: 2 ori, con Luca Pellerei in maglia azzurra (45-49 anni) e Sofia Marconi (16-17), 2 argenti, con Flavio Pellerei della Nazionale Italiana (20-24) e Annalisa Pini (50-54), e 2 bronzi, con Francesco Pia (20-24) e Chiara Proietti (25-29). Primo italiano nella classifica assoluta maschile il lombardo Stefano Colombo con l’ottavo piazzamento, mentre con il sedicesimo la sarda Simona Porta.
LE GARE DI SABATO 11 E DOMENICA 12 GIUGNO
Sabato 11 giugno gli obstacle racers scenderanno in campo dalle ore 9.30 per affrontare la distanza regina, la Standard Course, con percorso di 16km con +700 metri di dislivello e 50 ostacoli, e proseguiranno inoltre le qualifiche per la 100mt Race (10 ostacoli). Domenica 12 giugno sarà la volta della Team Race su 6km disseminati di 25 ostacoli in modalità collaborativa, seguita dalla Open Race per i non qualificati e dalla finale della 100mt. Quello italiano è il primo Europeo in cui entrano in vigore le regole approvate dal CIO.
L’OBSTACLE RACING POSSIBILE QUINTA DISCIPLINA DEL PENTATHLON MODERNO
Presente a Tesero anche Fabrizio Bittner, Presidente della FIPM Federazione Italiana Pentathlon Moderno, dopo la decisione dell’UIPM Union Internationale de Pentathlon Moderne di avviare con la corsa a ostacoli una fase test finalizzata a individuare la quinta disciplina che sostituirà l’equitazione a partire dai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028.
“Siamo felici di poter presenziare a questa importante manifestazione – dichiara il Presidente Bittner – che ci consentirà di iniziare a orientarci nel mondo dell’obstacle racing. L’OCR, selezionata dall’Union Internationale de Pentathlon Moderne per sostituire l’equitazione dopo le Olimpiadi di Parigi 2024, sposa perfettamente i valori del Pentathlon Moderno e le sue caratteristiche principali, unendo gesto atletico e concentrazione. Ringrazio il Presidente Mauro Leoni per l’invito, con la speranza di poter rafforzare il percorso avviato già nel 2017 con l’ASD Federazione Italiana OCR”.
Il New 5th Discipline Working Group ha infatti seguito i 13 criteri stabiliti e scelto le OCR da un elenco di 62 proposte secondo i requisiti del CIO per il programma delle Olimpiadi 2028. Il primo test pratico si svolgerà dopo la finale della Coppa del Mondo di Pentathlon UIPM 2022 ad Ankara, in Turchia, a fine giugno. Il secondo format sarà invece testato nei mesi successivi in una location da definire.