Dopo le sfide ad alto impatto tecnico ed emotivo contro Valsugana, UniTrento e Argentario, che hanno caratterizzato le ultime turbolente settimane, portando in dote ben due tie break, uno vinto ed uno perso, ma anche il primo posto in classifica, per il Ks Rent arriva ora il momento di stabilizzare il proprio rendimento per cercare di tenere il passo costante del girone di andata anche in quello di ritorno, in attesa di giocarsi al meglio l’ultimo big match della stagione, in programma a Massanzago il 15 aprile.
Di strada da percorrere, prima di arrivare a quella data, ne manca ancora parecchia e si può star certi che non sarà facile portare a casa l’intera posta contro formazioni come Zanè, Cordenons, Treviso e Trebaseleghe, non solo perché queste squadre sono cresciute e hanno integrato nuovi elementi importanti (come i padovani), ma anche perché sono tutte in lotta per la salvezza. La regola che costringe decima e undicesima classificata a disputare playout, qualora non siano divise da almeno tre punti, finisce per allargare il bacino delle pericolanti a ben nove compagini, fra le quali rientrano le prossime quattro avversarie del Bolghera.
Il primo della serie è sulla carta il più abbordabile, dato che si tratta dell’Olimpia Zanè, formazione vicentina che occupa stabilmente l’ultimo posto in classifica dall’ultima giornata del girone di andata. In realtà la partita in programma domani sera al PalaClarina non sarà affatto una formalità e non solo perché alla squadra allenata da Ugo Soliman è rimasto poco tempo per provare a recuperare terreno, ma anche perché all’andata questa formazione riuscì a battere il Ks Rent al tie break, approfittando di una giornata a dir poco storta degli orange, che masticano ancora amaro per quella sconfitta costata loro il primato e che a fine stagione potrebbe pesare moltissimo.
Inoltre, tanto per aumentare il pathos, domani sera il Bolghera dovrà anche fare a meno del proprio finalizzatore principale, l’opposto Alberto Magalini, che il giudice sportivo, come si temeva, ha squalificato per una giornata a seguito del cartellino rosso rimediato nel corso del tie break a Cognola. Servirà dunque una prova di sostanza per avere la meglio su un team, che due settimane fa ha ritrovato il sorriso dopo otto sconfitte consecutive, superando per 3-0 l’Argentario. Si tratta anche della prima vittoria stagionale da tre punti, visto che le altre tre, racimolate contro Valsugana, Bolghera e Trebaseleghe, erano maturate solo al quinto set.
Sabato scorso in casa dell’UniTrento Volley la squadra vicentina ha potuto fare ben poco, tanto che in tutti e tre i set giocati non ha mai raggiunto quota 20. La differenza fra le due squadre in attacco (56%-36%), battuta (5 ace a 1) e ricezione (74% contro 32%) ha reso improbo il compito dello Zané, che ha cominciato il match con Nicola Zanovello palleggiatore, Nicola Callegari opposto, Filippo Roman e Enrico Poletto schiacciatori, Vittorio Mattiuzzi e Kevin Callegaro centrali, Alberto Penzo libero. Uno starting seven presentato poi anche nella seconda e terza frazione.
In quanto al Bolghera, la squalifica di Magalini apre le porte ad Alberto Sartori, ex giocatore del Villazzano che ha già avuto modo di mettersi alla prova contro Cornedo, Pradamano e Valsugana: sarà lui a sistemarsi in diagonale con Giovanni Binioris, in compagnia dei centrali Bressan e Hueller, dei laterali Cristofaletti e Baratto, del libero Thei.
La partita si giocherà domani (sabato) a partire dalle ore 20.30 alla palestra della scuola elementare della Clarina e sarà arbitrata da Andrea Natalini di Grosseto e Laura Rodofile di Brescia.