Dopo la bella partenza con vittoria sulla Turchia, per l’Italia arrivano due k.o. nella seconda giornata dei Mondiali Junior di curling di scena a Füssen, in Germania.
La Nazionale tricolore guidata dal d.t. Claudio Pescia e dall’allenatore Marco Mariani prima lotta strenuamente ma deve arrendersi (addirittura al secondo extra end) per 6-5 alla Norvegia, poi cade 10-3 in serata sotto i colpi di un’ottima Scozia.
Contro la Norvegia, la formazione tricolore formata da Stefano Gilli (S.C. Pinerolo), Francesco De Zanna (C.C. Dol0miti), Simone Piffer (Fiamme Oro) e Francesco Vigliani (S.C. Pinerolo) ha dato filo da torcere agli scandinavi, avanti 1-0 al secondo end dopo una mano nulla ma subito rimontati sull’1-1 alla terza ripresa e poi superati dagli azzurrini con una mano rubata al quarto.
Dopo un quinto end senza marcature Hoestmaelingen e compagni hanno prima pareggiato, quindi rubato a loro volta la mano salendo sul 3-2 al settimo. Da lì due marcature per parte fino al punto italiano alla decima mano che ha mandato alla partita all’extra end. Ne sono serviti addirittura due ai norvegesi, con il martello, per chiudere sul 6-5 e conquistare la vittoria.
Scesa sul ghiaccio con la medesima formazione, in serata l’Italia non ha retto l’urto degli scozzesi. La squadra guidata dallo skip Carson, dopo un punto con il martello nel primo ned, ha rubato due mani consecutive salendo sul 6-0. Dopo due punti azzurri, i britannici hanno realizzato altre quattro marcature. Utile solo al referto l’ultimo punto azzurro nel sesto end per il definitivo 10-3.
La squadra tricolore, al momento sesta in classifica a pari merito con la Cina, torna sul ghiaccio domani alle 14 contro gli Stati Uniti.