In un turno di Alps Hockey League che non ha visto scontri diretti tra le formazioni della IHL- Serie A, si sono avuti risultati altalenanti tra vittorie e sconfitte. Successi per Fassa, Renon ed Unterland. Sconfitte per Vipiteno, Merano e Cortina.
Nella Alps Hockey League, la capolista slovena dell’ HDD SIJ Acroni Jesenice ha ottenuto, sabato, la decima vittoria consecutiva nel 5:1 contro i Broncos di Vipiteno. Anche i Red Bull Hockey Juniors hanno conquistato un successo e sono saliti al secondo posto, dopo la sconfitta della SG Cortina Hafro a Kitzbuhel e dell’EK Die Zeller Eisbären in Val di Fassa. Con questi risultati ora Jesenice ha sei punti di vantaggio sul Salisburgo che però ha giocato tre partite in più dei balcanici.
Jesenice si affida ai più giovani per smuovere il punteggio contro i Broncos
Lo Jesenice rimane in testa alla classifica della Alps Hockey League. Sabato gli sloveni hanno battuto il Vipiteno per 5:1 in casa. La squadra slovena ha imposto il suo gioco fin dal primo periodo, ma è andata alla prima pausa senza segnare. Dopo la ripresa, il risultato si sblocca con il 18enne croato Lovro Kumanovic e con il 17enne sloveno Ozbej Rep. I Red Steelers non si fermano ed ipotecano il match al 34′ con la rete Zan Jezovsek – capocannoniere del campionato – per il 3 a 0 alla fine del secondo periodo. Gli ospiti hanno riacceso le speranze all’inizio del terzo tempo grazie a un gol di Joseph Mizzi, ma alla fine lo Jesenice ha vinto nettamente.
Kitzbühel infligge la prima sconfitta ai tempi regolamentari agli ampezzani che erano sempre andati a punti per 11 partite di fila
Con Kitzbühel contro Cortina, si sono affrontate due squadre in forma. I tirolesi hanno conquistato almeno un punto nelle ultime sei partite, il Cortina non ha mai perso ai tempi regolamentari per 11 partite di fila. Sabato gli ampezzani sono passati in vantaggio dopo soli due minuti grazie a Giacomo Lacedelli e poi hanno chiuso il primo periodo sul 3:1 grazie anche a Traversa e Colli. Entrambe le squadre si sono trovate sullo stesso livello nel periodo centrale, ma questa volta è stata solo la squadra di casa a segnare – 3:3 dopo 40 minuti. Dopo la ripresa, il Kitzbühel si è dimostrato efficiente: prima Henrik Hochfilzer e poi Rasmus Lahnaviik hanno portato il risultato sul 5:3, decidendo la partita a favore dei tirolesi.
La sorpresa Zell am See sconfitta in Val di Fassa
Si ferma la corsa dello Zell am See: gli Orsi Polari perdono in Val di Fassa dopo sei successi consecutivi
Lo Zell am See non ha potuto approfittare della sconfitta del Cortina e quindi il potenziale secondo posto sfuma per i salisburghesi che escono sconfitti dallo Scola di Alba di Canazei per 4 a 3. Hubert Berger ha portato in vantaggio gli austriaci con l’unico gol del primo periodo, ma i padroni di casa hanno ribaltato la partita a loro favore con tre gol nel periodo centrale. Il vantaggio è durato fino al 57° minuto, poi c’è stato un susseguirsi di eventi per un finale al cardiopalma. Dopo che lo Zell ha recuperato un gol, Stephan Deluca ha segnato una rete a porta vuota. A cinque secondi dalla fine gli austriaci hanno realizzato di nuovo, ma non è bastato. Luigi Marchetti e Martino Soracreppa, il tandem di allenatori che ha sostituito Marco Liberatore sul pancone ladino, hanno conquistato la loro prima vittoria con i Falcons.
Il Merano perde a Lustenau
L’EHC Lustenau ha festeggiato una netta vittoria per 8:2 in casa contro l’HC Merano. David König ha portato in vantaggio la squadra di casa dopo soli 76 secondi. Al 33° minuto i Leoni di casa erano già in vantaggio per 6:1. Il nuovo acquisto Ryan Hayes è stato nominato giocatore della serata per il Lustenau. Con quattro assist e un gol, ha giocato un ruolo decisivo nella prima vittoria stagionale ai tempi regolamentari davanti al pubblico di casa. Esordio, tra gli austriaci, anche per il finlandese Lucenius che vanta quasi 500 partite in SM-Liiga. Dopo questo successo lo stesso Lustenau sorpassa i rivali di serata nella classifica con i bianconeri che scivolano al penultimo posto.