Le prime due settimane di preparazione sono state appena concluse ed hanno offerto le prime importanti e positive indicazioni. A partire da martedì mattina, l’Itas Trentino inizierà il terzo periodo di lavoro, cercando col passare dei giorni di intensificare il programma, considerato che il countdown in vista dell’esordio in SuperLega entrerà nel suo ultimo mese.
“I giocatori sono già in buone condizioni fisiche – racconta il Preparatore Atletico Lorenzo Barbieri – ; sono contento di aver conosciuto meglio Matey Kaziyski, che in precedenza avevo di fatto visto solo dall’altra parte della rete come avversario, e di aver ritrovato gli altri già pronti per lavorare sodo. Atleti come Sperotto e Cavuto si sono già sul pezzo, avendo sfruttato anche il lavoro estivo svolto fra luglio ed agosto con la Nazionale. La densità attuale di allenamenti è effettivamente molto alta; stiamo sostenendo una doppia sessione praticamente tutti i giorni, ma lo facciamo con qualche novità rispetto al passato. Sia al mattino sia al pomeriggio proponiamo sedute di pesi e di tecnica della durata solo di un’ora, in modo da cominciare ad adattare il fisico dei ragazzi a tollerare sempre maggiori sforzi. Anche a detta di Lorenzetti le settimane sin qui vissute sono state positive e io non posso confermare questa impressione”.
“Ci stiamo allenando a ranghi ridotti perché abbiamo la fortuna di avere tanti giocatori di valore internazionale che stanno disputando l’Europeo – ha proseguito il trainer gialloblù, alla sua seconda stagione in Trentino Volley – ; per questo motivo quindi i primi test match sono stati collocati volutamente nella parte finale del mese di settembre. La presenza in palestra di tanti giovani di livello del vivaio ci permette però di tenere costantemente alto il ritmo di lavoro tecnico-tattico e sono sicuro che qualcuno fra questi prospetti troverà posto anche nelle prime amichevoli perché se lo merita e perché speriamo che il cammino di chi sta giocando la rassegna continentale sia molto lungo. Quando i giocatori torneranno dalle nazionali faremo osservare loro un programma specifico di ripristino, in modo da allineare la loro condizione a quella dei cinque gialloblù che hanno iniziato la preparazione lo scorso 23 agosto. Non ci sono particolari novità da questo punto di vista, perché ogni stagione recente è iniziata in questo modo, con elementi che arrivano da una estate sempre in campo ed altri invece che hanno potuto godere di più riposo”.