Amburgo. La VTG Supercup si chiude con una sconfitta contro la Germania (91-79) per gli Azzurri, che faranno presto rientro a Milano per proseguire il raduno in vista del Preolimpico di Belgrado (29 giugno/4 luglio).
Il CT Meo Sacchetti ha diramato una nuova convocazione in vista del raduno a Milano e dell’amichevole contro il Venezuela il 24 giugno aggregando atleti attualmente non impegnati con le rispettive squadre di club. Si uniscono al gruppo Awudu Abass, Simone Fontecchio, Riccardo Moraschini, Alessandro Pajola, Giampaolo Ricci e Amedeo Tessitori.
Sono stati autorizzati a lasciare il raduno al rientro in Italia i seguenti giocatori: Giordano Bortolani, Guglielmo Caruso, Raphael Gaspardo e Simone Zanotti.
Così il CT dopo il match contro i tedeschi: “Il Preolimpico si avvicina e dobbiamo dosare le forze. Per questo abbiamo deciso, stasera, di fare delle rotazioni anche importanti. Abbiamo avuto un calo fisico nel secondo tempo ma nel complesso abbiamo ottenuto buone risposte da questo torneo. Sono più che soddisfatto e adesso proseguiamo il lavoro con i ragazzi che si uniranno al gruppo a Milano”.
Così il Capitano Nicolò Melli: “Innanzitutto ringrazio i quattro ragazzi che domani lasceranno il raduno per l’apporto che hanno dato fino a questo momento. Ora inseriamo i nuovi arrivati sperando di sfruttare il poco tempo a disposizione per salire di qualità. Qui ad Amburgo un buon torneo in fin dei conti. Stasera bene nel primo tempo ma poi siamo calati nel secondo. Dobbiamo migliorare soprattutto in difesa”.
Che la Germania fosse l’ostacolo più complesso dei tre ad Amburgo lo si era intuito già nei giorni scorsi: i tedeschi hanno rifilato 33 punti di scarto alla Repubblica Ceca e 27 alla Tunisia.
Due successi anche per gli Azzurri, che però dalla loro non hanno tutta la fisicità a disposizione di coach Rodl. Per fortuna ci sono molte altre frecce nella faretra di coach Sacchetti, che pensando all’approssimarsi del Preolimpico concede un turno di riposo a Stefano Tonut e Nico Mannion.
La velocità e l’intraprendenza sorprendono subito Benzing e compagni, che faticano a inquadrare le contromosse giuste. Le medie basse del primo quarto si impennano all’improvviso nella seconda frazione, con l’Italia che segna ben 28 punti piazzando anche un parziale di 10-0 sotto la guida di uno straripante Capitan Nik Melli (17 nel primo tempo).
Al rientro in campo la Germania allunga: le tre triple di Obst, Voigtmann e Wimberg spediscono l’Italia subito sotto e al minuto numero 30 il parziale recita 29-12. Con questi numeri, gli Azzurri iniziano gli ultimi 10 minuti sotto 71-58. L’orgoglio non manca a questa squadra, che con dedizione le prova comunque tutte fino ad arrendersi sul 91-79.
Career high per Nicolò Melli, che migliora i 20 punti messi a segno proprio ad Amburgo e proprio contro la Germania nel 2018.
Lunedì 21 giugno il volo verso Milano e nel pomeriggio di nuovo in campo per iniziare a inserire i nuovi arrivati.
Il tabellino
Germania-Italia 91-79 (22-20, 20-28, 29-12, 20-21)
Germania: Bonga* 11 (3/4, 1/2), Saibou 18 (1/4, 4/5), Van Slooten, Wimberg* 7 (2/2, 1/5), Voigtmann* 11 (4/5, 1/3), Benzing 7 (2/5, 0/1), Wagner 11 (3/4, 0/1), Herkenhoff 3 (1/1 da tre), Wank, Barthel* 10 (4/4, 0/2), Obst* 13 (3/5, 2/7), Stanic. All: Rodl
Italia: Spissu* 4 (1/1, 0/1), Candi* 5 (1/1, 1/6), Melli* 21 (6/12, 3/5), Spagnolo 9 (2/4, 1/3), Bortolani 3 (0/2, 1/2), Ruzzier 2 (1/3, 0/1), Polonara* 16 (6/7, 1/7), Caruso ne, Vitali M.* 8 (0/3, 2/3), Diouf 9 (2/2), Zanotti ne, Akele 2 (1/1, 0/1). All: Sacchetti
Tiri da due Ger 22/34, Ita 20/36; Tiri da tre Ger 10/27, Ita 9/29; Tiri liberi Ger 17/21, Ita 12/19. Rimbalzi Ger 46 (9 Voigtmann), Ita 22 (9 Polonara). Assist Ger 16 (7 Voigtmann), Ita 16 (6 Ruzzier).
Usciti 5 falli: Wagner (Ger), Melli (Ita)