Dopo 2 anni senza manifestazioni giovanili, l’attesa è ormai terminata. Stanno per cominciare le finali nazionali giovanili 2021, nell’ambito della grande kermesse federale denominata “Finals 2021” partita la scorsa settimana con i playoff promozione della Serie A2 per terminare con i campionati nazionali giovanili.
Presente anche la Pallamano Pressano Cassa di Trento che da questo giovedì sarà impegnata sui campi di Abruzzo (Chieti, Pescara, Montesilvano e Città Sant’Angelo) con i campionati nazionali Under 17. I ragazzi, guidati da Paolo Villotti con la collaborazione di Alessandro Consoli, arrivano alle finals da campioni provinciali del Trentino e vicecampioni regionali ed affronteranno a partire da giovedì pomeriggio il girone eliminatorio, sorteggiato oggi in quel di Chieti.
Avversarie di peso per la truppa giallonera che troverà sul proprio cammino innanzitutto i cugini altoatesini del Merano, già vittoriosi per due volte nelle ultime settimane nel campionato regionale: una corazzata, quella meranese, a cui si aggiungeranno i campioni di Sicilia del Marsala, già affrontati due anni fa nelle finali di pari età Under 15, ed i campioni regionali del Lazio dell’HC Fondi. Tre squadre di livello assoluto che renderanno il cammino alle finali nazionali per Pressano ancora più prestigioso, impervio e probante.
Il commento dello staff tecnico che accompagnerà i giovani gialloneri alla kermesse nazionale:”In queste Finals Under 17 il nostro obiettivo sarà sicuramente quello di dare valore alla stagione lunga e difficile che abbiamo vissuto, dove tutti siamo stati messi alla prova, senza disputare partite per 11 mesi. Con grande fiducia e soddisfazione, arriviamo a queste finali nazionali per confrontarci con altre realtà di livello nazionale, dare il massimo e capire realmente il nostro potenziale. Daremo tutto per farci valere in questa manifestazione per proseguire il nostro processo di crescita e per portare in alto la bandiera della nostra società. Affronteremo un girone molto difficile dove ogni pronostico sarà impossibile da pronunciare: alle finali nazionali nessuna squadra parte favorita, bisognerà dare il massimo dall’inizio alla fine.”