Possibili quintetti
Trento
G – Gary Browne, G – Toto Forray, F – Jeremy Morgan, F – Luke Maye, C – JaCorey Williams
Venezia
G – Andrea De Nicolao, G – Jeremy Chappell, F – Stefano Tonut, F – Julyan Stone, C – Mitchell Watt
Sei partite al termine della regular season, una situazione di classifica clamorosamente equilibrata ed incerta: con quattro punti a dividere l’ottavo posto che vale i playoff e il quindicesimo che significa ultimo posto in graduatoria, ogni partita sarà destinata ad essere una vera e propria battaglia sportiva dall’enorme peso specifico.
Ecco perché da qui alla fine sarà ancora più importante, per i bianconeri, saper difendere nel migliore dei modi il proprio campo dai tentativi di “scalpo”: certo, contro una big come Venezia non sarà una partita facile, ma la Dolomiti Energia vuole ripetere le prestazioni convincenti che nelle ultime settimane le hanno permesso di infilare tre vittorie consecutive in casa contro Partizan, Milano e Brescia.
Dopo un mese di marzo da imbattuti alla BLM Group Arena insomma coach Molin e i suoi ragazzi vogliono continuare a far valere il fattore campo bianconero, purtroppo sempre senza la spinta dei tifosi in tribuna: la costante delle belle affermazioni casalinghe di Forray e compagni è stata la difesa e la capacità di inceppare gli attacchi avversari, scontato dire che anche contro una squadra dal grande potenziale realizzativo come la Reyer la prima parola d’ordine deve essere proprio “difesa”!
La squadra di Walter De Raffaele peraltro arriva da un eccellente momento di forma culminato con il successo in casa, proprio qualche giorno fa, con la capolista Milano: gli orogranata puntano a chiudere forte la regular season cercando il miglior posizionamento possibile per giocarsi poi le proprie carte ai playoff, da anni territorio di caccia preferito del gruppo mestrino.
Il brutto infortunio che qualche settimana fa ha fermato l’elegante tiratore Michael Bramos (10,3 punti con il 42% da tre) non toglie nulla a un roster profondo, esperto e ricco di “killer” silenziosi in ogni angolo del campo: a guidare le truppe orogranata poi c’è uno Stefano Tonut alla stagione della definitiva consacrazione (15,7 punti, 4 rimbalzi e il 40% da tre). Il triestino non era in campo nel match di andata, così come Wes Clark e Luca Campogrande (arrivati nel corso della stagione per rafforzare ulteriormente la pericolosità dall’arco e l’estro nel quintetto veneto). Tanti volti noti per i tifosi di Trento in campo sabato: il fenomenale centro mancino Mitchell Watt (13,9 punti e 5,5 rimbalzi), Austin Daye (12,4 punti e il 54% da tre), Andrea De Nicolao (miglior uomo assist della squadra). Senza dimenticare Jeremy Chappell, Julyan Stone o Gasper Vidmar in un elenco di giocatori di alto livello che sembra non finire mai.
Otto vittorie nelle ultime 10 partite di Serie A per la Reyer: meglio dei veneti solo Sassari, nelle ultime settimane però ferma per alcuni casi di Covid.
La fantastica, intensa ed emozionante rivalità sportiva tra Dolomiti Energia e Umana Reyer con il match di sabato pomeriggio arriva al suo episodio numero 30: 18-11 il bilancio dei successi in favore di Venezia, che aveva vinto per quattro volte consecutive prima del successo di Trento nel match di andata in Serie A.
Al Taliercio lo scorso 6 dicembre è arrivata una vittoria dei bianconeri 71-79 (24 punti e 10 assist per Gary Browne): l’ultima volta alla BLM Group Arena in una partita ufficiale è il precedente di Supercoppa del 2 settembre (vittoria Reyer 73-77, il match winner fu un Austin Daye da 17 a referto), mentre per ritrovare un Trento-Venezia di Serie A bisogna tornare al 25 maggio 2019 in un match di playoff (61-51 per i bianconeri in gara-4 dei quarti di finale scudetto), addirittura al 27 ottobre 2018 per uno di regular season (netta vittoria di Venezia 64-87).