Un pomeriggio di divertimento, grande basket e voglia di tornare a vivere le emozioni “bianconere” targate Dolomiti Energia Trentino: la sfida tra Aquila Basket e Vanoli Cremona della “Melinda Basket Cup” che ha chiuso il ritiro in Val di Non di Forray e compagni si è conclusa 86-71, con i bianconeri a vincere l’incontro grazie a un secondo tempo in crescendo in termini di intensità ed efficacia.
Tra 28 giorni la posta in palio saranno i primi due punti della regular season in Serie A, ma la sfida tra Dolomiti Energia Trentino e Vanoli Cremona anche al Palasport di Cles regala intensità e spettacolo: nel terzo quarto a scavare il solco sono le triple di Prentiss Hubb (14 punti) e le accelerate di Kamar Baldwin (15 punti, 5 rimbalzi e 5 assist), nei 40′ dà sostanza e continuità a tutto campo un Paul Biligha da 10 punti a referto. Ma sono ben 6 i giocatori in doppia cifra per coach Paolo Galbiati e il suo staff, a dimostrazione di una produzione offensiva in cui i protagonisti possono essere molteplici.
Si chiude così il ritiro dei bianconeri in Val di Non, quattro giorni alla massima intensità in cui la squadra bianconera ha saputo conoscere il territorio che rappresentano e che ha anche saputo conoscere di più di sé stessa lavorando giorno dopo giorno al Palasport di Cles.
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La cronaca del match. I bianconeri iniziano un po’ contratti, ma trovano in Alviti e Baldwin i finalizzatori offensivi di riferimento: Biligha è un muro e non sbaglia un tiro, nel quintetto iniziale, il primo della stagione, ci sono anche Udom e Hubb. Cremona sorpassa e prova ad allungare in avvio di secondo quarto (27-30), ma ci pensano una tripla di Alviti e due assalti acrobatici al ferro di Baldwin a rimettere in moto l’attacco trentino.
A sbloccare la situazione ci pensa nel terzo periodo Prentiss Hubb: l’esterno statunitense si infiamma ed entusiasma il pubblico con tre triple quasi consecutive, l’Aquila allunga anche perché Cooke Jr. fa il vuoto a rimbalzo (10+10 la sua doppia-doppia) e perché capitan Forray è sempre “eterno”. Nell’ultimo quarto sale in cattedra anche un brillante Quinn Ellis che si “ferma” a 9 punti, 5 rimbalzi e 4 assist.