La prima giornata di Trentino Basket Cup 2023 va in archivio con i successi di Cina e Italia e con una giornata da record per pubblico e partecipazione: sono 3576 gli spettatori del big match di giornata, la seconda semifinale del torneo tra Italia e Turchia, un numero senza precedenti in anni recenti per il torneo amichevole degli Azzurri al palazzetto di Trento giunto alla sua nona edizione.
Una serata che offre due bellissime partite, tanto spettacolo e anche tanto basket di altissimo livello: pazzesco il finale di match tra Italia e Turchia, terminato solo dopo un infuocato tempo supplementare.
La cronaca del match degli Azzurri. Fontecchio esalta subito gli oltre 3500 della BLM Group Arena con tre triple consecutive che lanciano il primo allungo Azzurro (18-12 dopo 4’ di gioco): sono Polonara e Melli ad alimentare l’attacco dei padroni di casa che coach Ergin Ataman tenta di rallentare chiamando il primo timeout della partita sul 23-14.
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La Turchia ritrova feeling con la partita stringendo le maglie della sua difesa e affidandosi con profitto alle iniziative dei due lunghi Osmani e Yurtseven (25-24 dopo i primi 10’ di gioco).
Tra primo e secondo quarto, l’applauso con standing ovation del pubblico per Beto Gomes, leggenda della Dolomiti Energia Trentino “padrona di casa” del torneo. Sono ancora le triple, questa volta di Severini e capitan Datome, a rimettere in moto l’attacco dell’Italbasket (35-29 intorno alla metà del secondo quarto): Fontecchio è letteralmente incontenibile (15 punti nel primo tempo), a metà partita gli Azzurri spinti da un pubblico trascinante sono avanti 49-38. L’infortunio a Ozdemiroglu (i migliori auguri all’atleta turco) non rallenta i ritmi di una partita vivace e frenetica: Spagnolo regala lampi di classe assoluta, Diouf e Severini fanno il vuoto intorno al ferro (61-56).
La Turchia prova a restare in scia con la potenza di Yurtseven, ma Ricci e Melli segnano punti pesante: sembra tutto sotto controllo, e invece Spissu fa 0/2 in lunetta, poi sbaglia dall’arco e una preghiera di Kabaca a tutto campo trova il fondo della retina per il clamoroso 75-75 sulla sirena. Evidentemente “scottata” dal rocambolesco finale, l’Italia fatica ad approcciare al meglio il supplementare ma dopo essere stata sotto anche di 5 lunghezze trova la forza di reagire con Tonut e Polonara protagonisti. Domani alle 20.30 l’avversaria sarà la Cina, alle 18.00 in campo Capo Verde e Turchia.
Nella prima semifinale, quella giocata alle ore 18.00 alla BLM Group Arena, vince la Cina di coach Djordjevic, che va così a strappare il pass per la finale di sabato alle 20.30: Zhou Qi e compagni ci mettono un po’ a prendere ritmo, ma con un gran secondo tempo in attacco e in difesa piegano la resistenza di una Capo Verde calata vistosamente con il passare dei minuti dopo un buon avvio. Finisce 66-86, di fronte a una cornice di pubblico numerosa e appassionata aspettando il big match dell’Italia, protagonista nella seconda semifinale.
Coach Djordjevic rinuncia al talento NBA Kyle Anderson, Tavares non è in quintetto ma gioca comunque 25’ in pieno rodaggio (4 punti e 8 rimbalzi nella sua partita). Il miglior realizzatore della Cina è Cui Tongxi (18 punti). La cronaca del match. Il primo allungo è firmato dalle triple dell’attesissimo ex Trento Betinho Gomes e di Ivan Almeida, poi però la Cina trova nei centimetri del centro Zhou Qi e nelle iniziative del capitano He Xining i punti per ribaltare la situazione e chiudere avanti il primo quarto (15-19).
Gli asiatici restano avanti sfruttando i canestri pesanti del tiratore Zhang Zhenlin nonostante la fisicità debordante del fenomeno del Real Madrid Walter Tavares. A metà partita la Cina è ancora avanti (), e nel terzo quarto inserisce le marce alte anche grazie alle fiammate di Fang Shuo. Gli asiatici con un pazzesco parziale culminato con la tripla a fil di sirena del “solito” Fang Shuo chiudono i primi 30’ avanti 45-62: a quel punto Capo Verde stacca la spina e i giallorossi allungano fino al 66-86 conclusivo.